MESS IT UP : minsung
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Ongoing, First published Jul 19, 2024
Mature
Avrebbe voluto dire tante cose, ma solo una in quel momento gli bruciava in gola. Una supplica disperata.

"So che stare con me richiede pazienza... ma ti prego Jisung, ti prego, aspettami" abbracciò quella figura come se fosse l'unico modo per fermare il tempo. 

•••

Jisung e Minho sono amici di lunga data, hanno frequentato lo stesso liceo e la stessa università, ma durante il giorno della loro laurea, Minho scompare, lasciando Jisung da solo nel momento più importante della sua vita.
                
Minho dovrà essere in grado di abbandonare i fantasmi del passato, che ancora oggi a distanza di anni lo perseguitano durante il sonno senza lasciargli nemmeno un attimo di pace, per riuscire a risanare la ferita creata al suo vecchio amico Jisung.


⚠️voglio specificare che questa fan fiction è frutto della mia immaginazione, quello che viene riportato in questa storia non è la realtà.⚠️

presenza di:
Attacchi di panico e ansia 
depressione 
autolesionismo
dca 
lutto 
soft smut 
parole forti
family issues 

nota: alcuni di questi argomenti saranno trattati molto lievemente.
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36 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.