Shadow è uno dei migliori piloti delle forze speciali italiane, membro della squadra fantasma Omega. Durante una missione sotto copertura si è invaghito della figlia del loro obiettivo, Carmen Bonfiglio. Lui e la squadra hanno ucciso suo padre, e hanno fatto arrestare lei. Non sembrano esserci le giuste premesse affinché Shadow riesca a portare a termine la sua missione personale, tuttavia la pazienza, la perseveranza e un preciso concetto di equilibrio, sono tra le sue doti migliori. Riuscirà a trovare il modo per superare tutti gli ostacoli che lo separano dalla bellissima Carmen?
«Non fare quella faccia. Noi uomini siamo esseri elementari, quindi la risposta è più semplice di quello che pensi»
Carmen è una donna distrutta su tutti i fronti: ragazza madre, figlia di un serial killer, orfana, e ora anche in carcere con una pesante accusa sulla sua testa. La vita l'ha resa scontrosa, diffidente eppure sempre alla ricerca di ciò che più di ogni altra cosa le è mancata: l'amore. Lo sogna, lo immagina, ma è arrivata a credere di non esserne meritevole. In un modo o nell'altro è stata tradita da tutti gli uomini importanti per lei, incluso quello con gli occhi azzurro cielo che si spacciava per suo amico, il nuovo titolare dell'officina dirimpetto a casa sua. Riuscirà a fidarsi dell'operato del destino, e credere nella possibilità che i sogni si possano avverare?
«Mille volte vaffanculo stronzo!»
Cassie Brooks ha una grande certezza nella vita: Reed Westbrook ha fatto di tutto per cercare di rovinargliela.
Sfortuna vuole che lui sia riuscito ad entrare prima di lei nell'università che ha sempre sognato, la Stanford, e questo per Cassie è solo uno dei tentativi di Reed di farla dannare.
Questo però è il suo anno. È stata finalmente accettata alla Stanford ed ha trovato un piccolo appartamento abbordabile in cui stare senza gravare sulla madre. Avrà un coinquilino certo, ma sempre meglio delle spese ingenti di una camera a Stanford. Non le resta che cominciare a informarsi sui requisiti dell'MCAT per entrare post-laurea nella "Stanford School of Medicine" e convincere il coach della squadra universitaria di atletica a metterla tra i velocisti.
Ma sopratutto: eviterà come la peste Reed Westbrook.
In fondo, il campus è grande e quante probabilità ci sono che dopo due anni lui sia ancora uno dei migliori velocisti della sua generazione? Magari si è infortunato nel frattempo.
Ciò che Cassie non ha considerato però, è che esattamente come lei, ogni velocista ha una caratteristica fondamentale: non si ferma mai fino a quando non ha tagliato la linea del traguardo.
𝓑𝓮𝓷𝓿𝓮𝓷𝓾𝓽𝓲 𝓪𝓵𝓵𝓪 𝓢𝓽𝓪𝓷𝓯𝓸𝓻𝓭 𝓤𝓷𝓲𝓿𝓮𝓻𝓼𝓲𝓽𝔂! 🎓
"𝒲𝒽𝑜 𝓌𝒾𝓁𝓁 𝒸𝓇𝑜𝓈𝓈 𝓉𝒽𝑒 𝐹𝒾𝓃𝒾𝓈𝒽 𝐿𝒾𝓃𝑒?"