La sua presa si stringe, il loro respiro si mescola. "Ti stai avvicinando troppo." Dice Deva, senza fiato. "E tu non mi stai allontanando." Risponde. La sua mano si fa spazio tra i suoi capelli, stringendoli con forza e facendole inclinare la testa. Un sospiro tremante le sfugge le labbra, gli occhi si chiudono. La consapevolezza di essere sul punto di superare dei confini che dovrebbe semplicemente mantenere. Lei è Deva, una psicologa. Lui è Ryan, un suo paziente.