Allison, una brillante studentessa di ingegneria meccanica, è intrappolata tra i suoi sogni e le sue paure. La sua vita viene stravolta quando il fratello maggiore, Matthew, decide inaspettatamente di arruolarsi nelle Forze Speciali. Questa decisione destabilizza l'equilibrio familiare e mette alla prova la resilienza di Allison, già afflitta dall'agorafobia post-pandemica e da crisi di panico quotidiane.
Mentre cerca di affrontare le sue ansie e di mantenere il focus sugli studi, l'arrivo di Alexander Moore, un giovane militare affascinante e presuntuoso, sconvolge ulteriormente la sua esistenza. Alexander, nuovo migliore amico di Matthew, combatte le sue paure inebriandosi di esse come una droga, sfidando Allison a confrontarsi con le sue debolezze più profonde.
Attraverso un turbinio di scontri accesi e connessioni profonde, Allison scopre che può sentirsi viva solo quando è con lui. Il loro rapporto, nato da conflitti e tensioni, si trasforma in un'attrazione irresistibile, carica di passione e desiderio, a cui entrambi non possono opporsi.
Inizio Flashback:
Stavo giocando a pallone con i miei due fratelli, stavo ridendo e non vedevo l'ora di vedere papà che sarebbe stato fiero di me perché stavo giocando bene.
"Stella ma almeno facci giocare!" Esclamò mio fratello maggiore ridendo, gli feci il verso sorridendo.
Appena lo vidi, urlai felice e mi fiondai in mezzo alla strada, successe tutto così in fretta.
Fui scaraventata addosso ad un albero da un camion che stava andando velocissimo.
Avevo solo 8 anni.
La mia vita era finita ad otto anni.
Fine Flashback.
TRATTO DALL'OTTAVO CAPITOLO:
"Perché in classe non ti siedi mai su una sedia?" Mi domandò, sospirai non rispondendo e ascoltai la messa.
"Se vuoi ti aiuto io un giorno" scoppiai a ridere e lo guardai malissimo, tutti mi guardarono e così mi scusai.
"Così mi fai cadere? Sei uno stupido se pensi che io ti creda" lui alzò le mani.
"Volevo solo essere gentile"
"Non lo sei mai stato, continua a non esserlo e stai zitto" risposi nervosissima.