Alya e Sander erano amici inseparabili, legati da un legame profondo e un'intesa che sembrava indistruttibile. Crescendo, però, le loro strade hanno iniziato a divergere. Alya, sempre stata innamorata di Sander anche dopo il suo rifiuto, ha sempre lottato con i suoi demoni interiori, mentre Sander, estroverso e carismatico, si è immerso nella vita sociale, insieme alla sua nuova fidanzata Aurelia, talvolta trascurando i sentimenti di Alya. Un giorno, Sander riceve una lettera da Alya che lo scuote nel profondo. Nella lettera, Alya confida il suo dolore, la sua solitudine e il senso di abbandono che ha provato negli ultimi anni. Racconta di come la sua sofferenza sia diventata insostenibile e di come abbia deciso di porre fine alla sua vita. Alya esprime anche quanto abbia amato Sander, ma senza rinfacciargli di non essere stato presente quando lei aveva più bisogno di lui. La notizia del suicidio di Alya sconvolge Sander, che si sente travolto dai sensi di colpa. Si rende conto dei veri sentimenti che provava per lei e di averla trascurata in un momento critico della sua vita, e la lettera diventa un costante promemoria del suo fallimento. Incapace di liberarsi dal peso della colpa, Sander decide di fare qualcosa per onorare la memoria di Alya e per trovare un modo per andare avanti.