Un viaggio, una vacanza in montagna con l'oratorio, uno strano incontro, una volpe, arancione, di uno splendido arancione, abituata alle visite dei gruppi di ragazzi, curiosa, da seguirli in ogni loro viaggio, ma diffidente, troppo, per avvicinarsi e farsi amici quei ragazzini, loro, troppo egocentrici e interessati ad altro per calcolare la povera volpe, tutti tranne Mia, una ragazza che rivede una piccola parte di sé stessa in quella volpe, ma forse è solo una sua idea, forse la volpe è completamente diversa da lei, e probabilmente alla povera volpe neanche interessa aprirsi proprio con lei, probabilmente non vuole diventare sua amica, e tantomeno vuole averla come padrona, ne ha già una a qui sembra tenere moltissimo. ~Dedicata ad Andrea, Riccardo, Don Jonatan, Elisa, Chiara, Gabriel, Naomi, Sofia, Valentina e Luca~ Ispirata alla vacanza in montagna con l'oratorio, e alla difficile rapporto con un mio coetaneo, un ragazzo nuovo mai visto che in questo racconto avrà il ruolo della favolosa volpe. Vi chiedo scusa ma questa storia andrà avanti molto lentamente, perché mi sto ispirando a fatti e persone reali per scrivere la storia, e inserirle in un racconto inventato che, vorrei rispecchiasse quanto più possibile la mia esperienza non è facile, in più oltre a questo devo fare i conti con le emozioni ed eventuali conversazioni mai esistite che mi piacerebbe riuscire a farli somigliare ha una conversazione realistica.
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