A tutte le persone che cerca una seconda vita dentro a dei libri per sfuggire alla loro. Non leggete questa storia, o almeno, non ve lo consiglio. La mia storia parla di un amore del giorno d'oggi, un pò diverso. Vi farà capire cose sull'amore e su voi stesse.
Dipende tutto a cosa associamo noi alla parola amore. Molte persone appena gli dici "amore" pensano ad una persona che gli sta affianco e che la ami. Anche, è giusta come cosa.
Invece io vi dico; la parola amore è un interesse con dei sentimenti profondi che diamo a una cosa per noi importante, ci prendiamo cura, certe volte molto più di noi, ma perchè amiamo una cosa che fa parte di noi; un animale, un fiore, un libro, una parola, un hobby, una persona e a noi stesse. Soprattutto a noi stesse. Quando siamo bambine ci amiamo, da adolescenti ci odiamo e certe volte ci amiamo e poi quando siamo grandi ci amiamo di nuovo, perchè capiamo che dobbiamo piacere a noi, non in base ai gusti delle altre persone, ma in base a ciò che siamo. A ciò che la nostra piccola noi volava. Essere felici.
In tutto ciò, vi chiedo.
State dando il vostro amore alla persona giusta?
《Qui le regole le faccio io. Hai capito?》
《E se non mi piacciono le tue regole?》
Ryan è la personificazione del bravo ragazzo: gentile, educato e di umile famiglia. È sicuro di sé stesso e non ha problemi ad urlare al mondo intero la sua omosessualità. Non ha mai scalfito ad alcuna regole e quando mette piede per la prima volta all'università di Yale, tutto avrebbe immaginato meno che scontrarsi con il figlio scontroso e problematico del preside.
Una spallata data per sbaglio. Un botta e risposta, ed è subito caos.
Thomas è sempre stato abituato ad ottenere quello che vuole. Essere il figlio del rettore di una delle università americane più facoltose, ha i suoi vantaggi e Thomas non se ne lascia scappare uno. Arrogante, bello, ribelle e incline a mettersi nei guai, troverà in Ryan tutto ciò che ha sempre detestato ma anche desiderato.
Tra i due sembra antipatia a prima vista. I loro caratteri non coincidono,e Ryan non ci sta a sottostare alla prepotenza di Thomas ne tanto meno alle sue assurde regole mirate a governare l'intero college.
Ma quando I due vengono messi assieme per lavorare ad un progetto, le cose si fanno ancora più complicate, perché l'antipatia cresce ma con essa anche un inspiegabile attrazione. Ma Thomas non è gay, o almeno così va dicendo in giro, eppure la vicinanza con Ryan sembra non essergli indifferente.
Una sera, i due si ritrovano coinvolti in un inseguimento da parte di un gruppo di ragazzi con cui Thomas ha dei conti in sospeso, e per mascherare la loro presenza, in un vicolo, Thomas bacia Ryan, facendo così credere di essere una coppia di passaggio.
Ma quel bacio scatenerà in entrambi rivelazioni ed emozioni a cui forse nessuno dei due era pronto...