Y/n è una ragazza che cammina in silenzio nei corridoi della sua scuola, sempre attenta a non farsi notare, quasi invisibile agli occhi degli altri. Un giorno, mentre cerca rifugio nella biblioteca, lontana dal caos quotidiano, il suo sguardo cade su un diario dimenticato su una delle vecchie sedie in legno. Il quaderno è logoro, le pagine ingiallite, e la copertina priva di un nome. Spinta dalla curiosità, lo apre, e si ritrova immersa in un mondo di parole scritte con una calligrafia nervosa, talvolta rabbiosa, talvolta disperata.
Ogni pagina è un frammento dell'anima di un ragazzo sconosciuto, un compagno di scuola che sfoga i suoi tormenti, le sue paure, e il dolore che lo consuma giorno dopo giorno. I suoi pensieri sono crudi, sinceri, e sembrano rispecchiare i sentimenti più profondi che anche Y/n ha sempre cercato di nascondere. È come se, leggendo quelle parole, stesse guardando in uno specchio che riflette la parte più nascosta di sé.
Non avrebbe voluto farlo, ma non riesce a staccarsi da quelle pagine. Si sente sempre più vicina a quell'anonimo autore, come se il destino l'avesse messa sulla strada giusta per incontrare un'anima simile alla sua. Ogni parola è un richiamo, ogni frase una confessione che la spinge a voler conoscere il volto dietro quelle righe.
Così, mentre la sua vita quotidiana continua, Y/n si imbarca in una silenziosa indagine, cercando indizi, osservando i compagni di scuola, ascoltando frammenti di conversazioni. Ogni piccolo dettaglio potrebbe rivelare l'identità di quel ragazzo.
Mentre cerca di risolvere questo mistero, Y/n si rende conto di quanto sia profondamente legata a quella voce senza nome, e di come, attraverso quelle pagine, stia iniziando a scoprire non solo chi è quel ragazzo, ma anche chi è lei stessa. Una storia di connessioni invisibili, di dolore condiviso e di una ricerca che potrebbe cambiare per sempre il corso delle loro vite.
Jasmine non vuole più trovare l'amore a causa di quello che le è successo in passato, Luca sa che è innamorato di lei fin dal primo momento in cui l'ha vista.
Tu trascini la nostra vita
Senza un attimo di respiro
Per sognare
Per potere ricordare
Quel che abbiamo già vissuto
- Senza fine