"Ricordati di me quando tornerai in Italia." Sorrise il bambino di fronte a me. "E come potrei dimenticarti?" Come potevo dimenticare l'amico di un'estate intera? Colui che era stato parte delle prime esperienze. Il primo vero amico. Il primo vero amore. Amore innocete. Di una bambina. Il primo vero dolore. Il dolore del distacco. Il dolore di un addio. "Allora fammi una promessa." Disse tirando su il mignolino. "Qualunque cosa." Dissi mentre una lacrima mi rigava il viso. La asciugai con il dorso della mano, ma fu inutile, i miei occhi diventarono cascate in meno di un secondo. Lui mise giù il mignolo e mi prese le mani. "Non piangere." Sorrise ancora. Cercai di sorridere anche io, ma quel sorriso da bambino io non lo avrei più rivisto. "Promettimi che se ci rivedremo, un giorno, staremo insieme." "Certo." Annaspai tra le lacrime.