L'evoluzione, a volte, può prendere una piega del tutto inaspettata. E anche la vita segue una filosofia simile.
Erik Sinclair vuole fuggire dalle persone che lo temono, da sé stesso e dal suo passato. Sua sorella è morta, e lui non ha nient'altro, a parte la musica. E quella maledizione che sono i suoi poteri.
Dopo aver combattuto nella Guerra tra umani e mutanti, Santa Barbara sembra il posto perfetto per concedersi una pausa: lì nessuno lo conosce, nessuno lo ha mai visto. Nessuno vuole ucciderlo.
Per Erik, la città è il Paradiso terrestre.
Lui sa bene, però, che la pace non è duratura.
Qualcosa si sta già muovendo nascosto dalle ombre del suo passato.
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Nico Gaunt fa il barista in un pub di Santa Barbara da anni ormai. Un lavoretto innocuo che gli permette di mantenere segreta la sua identità da agente speciale.
Lui e i suoi amici si occupano di proteggere altri Strangers, - individui dotati di poteri come loro - dagli umani che vogliono eliminarli. E da loro stessi, a volte.
La sua vita ha preso una piega noiosa, in questo periodo. Piatta, addirittura. Nessuno da aiutare equivale a niente da fare per lui.
Almeno fino a quando, in un'afosa giornata d'estate, uno sconosciuto si esibisce nel suo locale.
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|Finalmente eccomi qua con la storia che vi avevo promesso! Mi ci è voluto un po', ma ce l'ho fatta :)
| DISCLAIMER: nella storia sono presenti menzioni di suicidio, violenza fisica e psicologica, insieme ad altre cose che posso essere ritenute disturbanti da alcuni. Siete stati avvisati!