Oltre il limite: Maze runner

"Non so se usciremo vivi da qui, ma dovevo dirtelo" il rumore delle grida dei nostri compagni si faceva sempre più forte, mentre il battito accelerato del mio cuore e l'adrenalina che scorreva rapida nella mie vene, non mi facevano mettere in ordine i pensieri. "Da quando ho memoria non faccio altro che correre, correre alla ricerca di una via di fuga. Un modo per scappare da questo maledetto incubo. L'unica cosa che mi spingeva a tornare qui ogni sera, eri tu" e mentre le parole uscivano rapide dalla sua bocca, il respiro iniziò a mancarmi, e il mondo intorno a me vacillò. "Ogni volta che correvo dentro quel labirinto, ogni volta che affrontavo la morte, lo facevo con un solo pensiero; tornare da te. Tornare dal tuo radioso sorriso e dal tuo meraviglioso profumo, che mi da alla testa dal primo giorno che sei salita da quella gabbia. Se c'è una sola cosa per cui vale la pena combattere, sei tu Meg"

Sono due anni che Megami si è svegliata in quella gabbia metallica. Due anni che non ricorda nulla del suo passato, se non il suo nome e uno strano senso di inquietudine che le tormenta il sonno. Entrata a pieno regime nella vita delle radura, scopre i diversi ruoli che ogni componente di quella stramba famiglia ricopre, ma uno in particolare attira la sua attenzione. Minho, il coraggioso leader dei velocisti, vaga ogni giorno nei sentieri tortuosi del labirinto alla ricerca di una via di fuga, nella speranza di poter dare una nuova vita agli abitanti della radura. Ma cosa succede quando un nuovo arrivato spezza completamente la routine e porta alla luce segreti che potrebbero cambiare tutto