Sadie è una ragazza di 17 anni, introversa e con un passato di ansia e depressione. Si sente spesso fuori posto, come se il mondo andasse troppo veloce per lei. Nonostante i suoi problemi, è una persona profonda e sensibile, che trova conforto nel guardare le stelle, un'abitudine che le ha trasmesso suo padre, morto qualche anno prima. Alexander è il classico "ragazzo problematico", ribelle e con una reputazione da evitare. Anche lui ha un passato difficile, fatto di violenza familiare e lotte interne, ma nessuno conosce il suo vero io. A scuola si ignora volontariamente, nascondendo il dolore dietro atteggiamenti di sfida e sarcasmo. I due si incontrano per caso, un pomeriggio, in un parco isolato. Entrambi sono lì per scappare dalle loro vite, lei con il suo quaderno dei disegni, lui con il suo skate. I due non hanno molto in comune, eccetto il dolore. Il dolore può sia avvicinarli e sia allontanarli drasticamente. Tocca scoprirlo.