La mia pelle bramò le tue carezze leggere. E per un attimo mi pentì, di tutte le notti insonni, pensieri, paure, dubbi. Tra le mie dita, i tuoi capelli si dipanano, Sintonia silente, la nostra. Cos'è che dicevano? Il vincitore prende tutto. E tu ti sei preso la mia mente, il mio corpo, la mia vita, la mia morte. E sei diventato, lentamente, l'oggetto del mio desiderio più grande. Così come del mio odio, delle mie mani sul collo e dei miei occhi. Sei benzina del mio fuoco, Charles, ora e per sempre.