Story cover for Camomilla e miele // Faster Bnkr44 by Alyy-44
Camomilla e miele // Faster Bnkr44
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Complete, First published Oct 03, 2024
Serena ha una sorellina e un fratello più grande, Caph, membro del collettivo musicale "BNKR44", ha 16 anni, e deve finire gli studi. La sua vita non é rosa e fiori, ha poche amiche, e di quelle poche che ha solo alcune sono vere, quindi suo fratello é l'unica persona di cui si fida, un giorno il ragazzo la portò al bunker, il posto di ritrovo dei ragazzi di Villanova, frazione di Empoli, in provincia di Firenze, quando la ragazza entrò si sentì strana, ma quando vide Faster pensò a cose buone e belle, da lì iniziò il loro rapporto, nel tempo impararono a capirsi e la sua vita cambiò da 👎🏼 a 👍🏼 in un attimo.


•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~

⚠️ATTENZIONE⚠️

Questa storia é tutto frutto dell'immaginazione dell'autrice.

Contiene:linguaggio inappropriato per bambini•bestemmie(in poche parti)

grazie della comprensione 

~Alyy!⁴⁴
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51 parts Ongoing

Non so esattamente quando ho capito che dovevo andarmene. Forse non c'è stato un momento preciso, ma una serie di piccole cose che, sommate, mi hanno portata a questa decisione. Come la voce di mia madre sempre troppo alta, sempre troppo fredda. O come i silenzi di mio padre, pur di non dimostrare il suo dolore. O come quella sensazione costante di stare in un posto che ormai non mi appartiene più. Io e mia sorella maggiore, Ginevra, ce lo siamo sempre dette. Un giorno andremo via. Lo dicevamo sottovoce, nei sedili posteriori dell'auto, nel giardino di casa, nelle sale d'attesa di un qualsiasi studio. E poi è successo. Ce ne siamo andate davvero. Abbiamo scelto Empoli. Non per un motivo preciso, ma forse perché era abbastanza vicino a Firenze da farci sognare. Eppure, anche quando scappi, certe cose te le porti sempre dentro. I ricordi, i rancori, le voci che hai imparato ad odiare, sebbene ti abbiano accompagnato durante tutta l'infanzia. Poi ho conosciuto lui. Il primo giorno non sapevo nemmeno come si chiamasse, sapevo solo che era maleducato, arrogante, e con quegli occhi quasi neri che sembravano sempre prenderti in giro. Il classico tipo da evitare. Quello che ti rovina l'umore. Quello che odi al primo sguardo, indipendentemente. E invece certe storie iniziano proprio così. Con un cuore che, anche se non vuole ammetterlo, inizia a battere in modo forte.