I got you Helena

Raiden osservava il mondo esterno con un'intensità quasi dolorosa. Era un esilio, il suo, da una vita che non avrebbe mai potuto avere. L'umanità pulsava oltre la campana della sua dimora al confine con il limbo umano, ignaro dell'esistenza della creazione perversa della natura, eppure lui, un vampiro intrappolato tra l'immortalità e il desiderio, non riusciva a distogliere lo sguardo da lei.

Helena era come un sole che illuminava la sua oscurità, la sua risata un'eco di vita in un cuore che si era fermato da tempo. Ma più la osservava, più la sua presenza diventava un'ossessione. Ogni passo che faceva, ogni sguardo che lanciava nel suo mondo, lo avvicinava al baratro di un amore proibito. Era una danza mortale, un gioco di seduzione in cui lui era sia il predatore che la preda, avvolto in un desiderio che sfidava le leggi della natura.

Per Raiden, l'oscurità non era solo il suo rifugio, ma anche la sua prigione. Eppure, il pensiero di avvicinarsi ad Helena, di attraversare quel confine invisibile tra loro, lo attraeva come una falena alla fiamma.

Un amore oscuro, pericoloso, destinato a bruciare tutto ciò che toccava, eppure, in quel tormento, c'era una promessa di vita che lo tentava. Ma i segreti che portava dentro di sé erano come spine, pronti a ferirla se solo avesse osato avvicinarsi.