La Linea

La Linea è un romanzo che ruota intorno ad una semplice premessa: a causa di un evento misterioso buona parte della popolazione diventa di colpo omosessuale. La storia ha luogo nei giorni nostri in un paese senza nome dove vige un regime autoritario che opprime la popolazione gay e troviamo tre protagonisti: Jonathan, Margaret e Jake.

Jonathan e Margaret sono fidanzati e pronti a sposarsi, prima di coronare il loro sogno devono superare un test denominato "la prova" che consiste nel fare sesso in una struttura governativa. La coppia fallisce la prova perché Jonathan diventa gay di colpo e finisce in un "centro di riabilitazione", struttura dove ufficialmente si "guarisce" dall'omosessualità ma dove in realtà si viene torturati. Qui cercherà di fare il possibile per sopravvivere interagendo con altri personaggi, riuscendo infine a tornare libero.

Margaret resta libera e dopo lo sgomento iniziale fa di tutto per aiutare il suo fidanzato, mettendosi in contatto con un gruppo pro-LGBTQ+ grazie alla sua amica Rosa. Insoddisfatta per l'inazione di questo gruppo, sceglie di proseguire da sola per una strada di vendetta, riuscendo grazie ad un'anziana attivista a mettere a segno qualche piccolo attacco terroristico. Durante un altro assalto viene però scoperta e inseguita dalle forze dell'ordine, perdendo infine la vita durante l'inseguimento a causa di un incidente.

Jake è il segretario di Donovan, il leader del paese, e scopre della situazione dell'omosessualità scoppiata di colpo proprio durante il suo primo giorno di lavoro. Il giovane uomo ha così modo di fare i primi passi nel mondo politico, acquisendo sempre più conoscenze e desiderando di scalzare Marianna, l'assistente del Cancelliere, che non perde occasione per umiliarlo e deriderlo. Riesce nel suo intento dando una mano al leader nel trovare una soluzione per placare le proteste che sono scoppiate nell'intero paese.