SELCOUTH // Lee Minho

Dopo la resa pubblica della grande truffa escogitata e pilotata dal padre, il mondo di Min Taeri comincia a smantellarsi, come i tendoni vengono smantellati alla fine della fiera. Sgretolandosi pezzo dopo pezzo, porta alla luce segreti e dolorose verità che il padre aveva con cura sepolto dietro una maschera ben architettata.

Da qualche tempo ormai, vive le sue giornate sommersa dagli sguardi pungenti delle persone, intontita dalle loro lingue affilate e ferita dai colpi incassati. Perchè se gli adulti si limitano a commenti sottovoce e cattiverie sommesse paragonandola al padre, i più giovani non frenano i loro impulsi violenti trovando in lei un buon partito da prendere di mira e sul quale sfogarsi.

Così, Taeri si abitua a rientrare a casa con le nocche rotte e sanguinanti, le labbra tagliate e il corpo dolorante. Il sangue il più delle volte non è il suo poichè non rimane ferma a guardare.
Agisce secondo una regola soltanto, se è l'avversario a sparare per primo il colpo, allora, non c'è nulla ad impedrile di rispondere al fuoco.
Prende parte al gioco, non importa quanto dolore questo possa recarle, perchè l'immagine che lei ha di se stessa è simile a quella di un grosso masso. Ed è risaputo, a prendere a calci un masso, alla fine, ti fai male soltanto tu.

Si aggrappa con tutte le forze all'idea che Jisung, il suo migliore amico, e la nonna del ragazzo hanno di lei. Più per non perdere il senno e cercare di convincersi del fatto che, se anche solo due individui sulla faccia della Terra possono volerle sinceramente e genuinamente bene, allora anche lei è degna e meritevole d'amore.
Forse gli individui non sono solo due.

⚠️ TW : violenza, linguaggio volgare, menzione di su1cidio.

❗️[boyxgirl]

‼️Tutti i fatti e le vicende narrati in questa storia, sono puramente frutto della fantasia dell'autrice. Vengono utilizzati dei presta volto e presta nome nella storia, ma nessun particolare corrisponde alla realtà.
🥇 in #nospicy 16/12/2