Principessa Caterina d'Avalos, una giovane principessa di 20 anni, famosa per la sua bellezza e intelligenza. Figlia unica di un potente re in Italia nel Rinascimento, è destinata a sposare un principe straniero per rafforzare l'alleanza del suo regno. Nonostante il lusso che la circonda, Caterina si sente imprigionata in una vita che non le appartiene.
Giovanni Battista Giraud, un talentuoso pittore di 23 anni, di umili origini, noto per i suoi ritratti realistici e apprezzato dalla corte per la sua abilità. Giovanni è silenzioso, ma osserva il mondo con profondità e sensibilità attraverso i suoi dipinti. Ha sempre vissuto ai margini della nobiltà, servendo i potenti con la sua arte, ma mai davvero appartenendo a quel mondo.
Nel 1495, la corte del Regno di Napoli è in fermento per il futuro matrimonio della principessa Caterina con il principe Alfonso di Spagna, un'unione che promette stabilità politica per il regno. Caterina, tuttavia, è angosciata: pur sapendo che il suo destino è legato al dovere, non può fare a meno di sentirsi oppressa dal peso di un matrimonio che non ha scelto. La sua unica fuga sono i libri e l'arte, che le permettono di sognare una vita diversa.
Giovanni Battista Giraud, viene invitato a corte per dipingere dei ritratti di Caterina in vista delle sue nozze. Sin dal loro primo incontro, tra i due si crea una connessione profonda il cui destino è incerto...