Il racconto "Silenzi di Città" narra la storia di Luca, un uomo che si sente intrappolato nella routine alienante della vita urbana. Descritto come anonimo e invisibile agli altri, Luca lavora in un ufficio in una grande città, immerso in un contesto dove regnano solitudine e indifferenza. Le sue interazioni con i colleghi sono superficiali, e si sente sempre più escluso e disconnesso dal mondo che lo circonda. Un giorno, un incontro inaspettato con un uomo senza dimora di nome Giuseppe, che suona la chitarra in un parco, cambia la prospettiva di Luca. Giuseppe, nonostante le difficoltà, trova conforto nella musica e trasmette a Luca un messaggio di speranza e resistenza. Grazie a questo incontro, Luca inizia a cambiare il suo atteggiamento verso la vita, cercando di trovare piccoli significati e connessioni, nonostante il persistere dell'indifferenza attorno a lui.