Che caratteraccio che aveva, ed era proprio questo che mi piaceva di lei, non era comune a niente di quello che avevo conosciuto fino a quel momento. Era totalmente ingestibile, completamente dannata, fottutamente se stessa. Aveva questo strano vizio di alzare gli occhi al cielo quando qualcosa la infastidiva, e a me questa cosa faceva impazzire. Era piena di dettagli, le labbra perfette, i suoi capelli in disordine, la scollatura che mostrava un neo sul seno sinistro, e quella voce, Dio quella voce, poteva mandare affanculo chiunque e sarebbe comunque sembrata la cosa più romantica del mondo. Ero perso tra i suoi occhi,e non riuscivo a farmene una ragione, lei sorrideva e io facevo il giro della terra in trenta secondi. Un giorno somigliava alla Monna Lisa di Leonardo, un altro alla Ragazza con gli orecchini di perla di Vermeer. Era arte e colori mai visti, paradiso e inferno, il mio libro preferito, la mia città, il posto in cui sarei sempre tornato, gli occhi che avrei voluto sempre addosso.
Charles Bukowski
Lui è un uomo freddo, letale, con un passato che lo ha trasformato nell'uomo che lei sarà destinata ad odiare.
Lei l'unica ragazza a sapergli tenere testa. Testarda e determinata, cercherà in tutti i modi di fermare i giochi insieme ai suoi amici, anche se questo la metterà contro l'unico uomo di cui lei si fida almeno un pò.