𝐇𝐚𝐲𝐞𝐳 𝐀𝐬𝐡𝐟𝐨𝐫𝐝 ha finalmente deciso di riprendere in mano la sua vita. Dopo mesi passati a sopravvivere invece di vivere davvero, fa la scelta più difficile: ricominciare da zero.
Così lascia tutto ciò che conosce e si trasferisce in un piccolo appartamento dall'altra parte di Londra. Non è grande o perfetto, ma è abbastanza per respirare e sentirsi, per la prima volta, al posto giusto.
Quello che Hayez non aveva previsto, però, è il vicino di casa.
𝐋𝐞𝐰𝐢𝐬 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐠𝐨𝐦𝐞𝐫𝐲 è... complicato. Impulsivo, pungente, uno che parla prima di pensare e che non si preoccupa mai di addolcire i toni. E Hayez lo scopre il primo giorno, dopo un incontro che sarebbe potuto andare diversamente.
Da quel momento, tra i due si crea una specie di elettricità strana. Non si odiano davvero, ma non riescono nemmeno a ignorarsi. Ogni volta che si incrociano c'è una piccola scintilla, un qualcosa che rende la situazione più viva, più intensa, come se entrambi stessero cercando di capire cosa aspettarsi dall'altro.
Eppure, nonostante le tensioni e le battute un po' taglienti, c'è sempre un filo di curiosità. Una sensazione che non è del tutto spiacevole, anche se non è ancora comoda.
Così, senza rendersene conto, finiscono per parlare più spesso del previsto. A volte per caso, a volte perché inevitabile, altre volte senza un vero motivo.
Ma ciò che nessuno dei due riesce a immaginare è che, a volte, le persone entrano nella tua vita proprio quando smetti di cercarle. Quando pensi di aver già riempito ogni spazio, quando credi di non avere più posto per niente e nessuno.
Eppure, senza far rumore, si insinuano tra le piccole crepe della quotidianità. Si muovono piano, quasi impercettibili, fino a diventare parte di ciò che fai, di ciò che senti, di ciò che sei.
E solo molto più tardi ti accorgi che hanno cambiato qualcosa dentro di te, anche se all'inizio sembravano solo un fastidio, un
Questa NON è una raccolta di storie felici.
È una raccolta di storie che nessuno vuole sentire, perché in fondo sa che -con un po' di impegno- qualcosa sarebbe potuto cambiare.
Ma, ehy, non vi siete mai chiesti perchè il titolo è quello della bellissima canzone di Sonoalaska, e si, se avete mai visto un suo video o ascoltato la sua canzone saprete che 500 è la media di ragazzi che ogni anno in Italia si suicidano prima di laurearsi.
Buona lettura.
E sì, ogni riferimento alla vita reale è puramente casuale.
(O forse no.)
18⁰ in morte 03/10/25
34⁰ in Diario 05/10/25