Le chiavi di Lena - Nandinell - Wattpad

Story cover for Le chiavi di Lena by darkwaystofly

Le chiavi di Lena

LECTURAS 180
Votos 26
Partes 8

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Contenido adulto

breve chiavi depressione fantasy formazione psicologico racconto temidelicati

Racconto breve.
🥀
Lena sin da piccola è stata in grado di aprire porte su mondi e posti grazie a delle chiavi che le compaiono come se fossero un dono. Le infila nella piccola serratura che ha nella coscia e... via. 
Ma c'è solo una chiave che davvero vuole.
🥀
TW: suicidio, dca, depressioneTodos los derechos reservados

breve chiavi depressione fantasy formazione psicologico racconto temidelicati

Tabla de contenidos

8 partes

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O

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The White Wall |n.h.|#wattys2015 de gaiabarbarino

Tratta dalla storia: "-Dai, fallo per papà- Mi supplicò mentre un altro botto si fece spazio tra le mura di casa nostra. -Cosa succede?- Continuai mentre mi lasciavo bendare. -E' solo un gioco- Sussurrò con voce roca stringendo il nodo sotto la mia coda. -Anche mamma gioca?- Chiesi ingenuamente mentre mi guidava verso l'interno del nostro seminterrato. -Si, e anche altre persone. Ma ora zitta o perdiamo- Suggerì dandomi uno schiaffetto sulla bocca. -va bene, però odio il nascondino io- Una porta scattò davanti a me e avrei potuto giurare di sentire delle urla spaventose dal piano di sopra, ma non dissi nulla. Se no avremmo perso, e io odiavo perdere. La porta si richiuse tre passi avanti dopo e mio fratello, decise di togliermi la benda. Davanti a me c'era una stanza uguale ad una casa in mignatura. Sembrava quella delle mie barbie, solo che questa era vera e c'erano due piccoli letti ai lati della stanza. -Questo non è il nostro seminterrato!- Dissi ridacchiando allargando le braccia. -Cavoli, stai zitta Shirly!- Quasi urlò mio fratello tappandomi la bocca con una mano. Un botto troppo vicino a noi fece balzare mio fratello per terra portandomi con lui, cademmo su un tappeto marrone e peloso, come un cane. -Voglio papà-Dissi spaventata, non mi piaceva più quel gioco"

Sotto la stessa luna. de Ennesse06

Spesso ci chiediamo quanto dolore riusciamo a portarci dentro, in realtà non riusciamo a comprenderlo realmente fin a quando non siamo costretti a portarci un macigno enorme addosso.

Bring Me To Life de Gloria_Lovely

Lui vede, ascolta, ma parla più con gli occhi che con le labbra. È iperattivo, creativo e tenace, ma totalmente passivo. Lei ha tutto: una casa, una famiglia più che unita e un'amica del cuore, ma ha dimenticato a sorridere. Questa è la storia di come la luce e l'oscurità si scontrano, come l'anima di un essere umano può trasformare ed essere trasformata. Una storia fatta di ricordi sepolti, ferite fresche e illusioni. Questa è la storia di Nephir e Priscilla, due anime corrose dall'Angelo Nero. Potranno due vite avvolte da ombre oscure aprire uno spiraglio di luce? ❦ ☯ ❦ "Più ti guardo, più sento il desiderio di viverti ogni istante. Siamo un contrasto distruttivo, un'unione destinata a far male. Ma non potrei mai trascinarti con me, perché sono nato da una lacrima amara e l'ultima cosa che vorrei, è vederne scendere una sul tuo viso." ❦ ☯ ❦ ▷ Paranormal Romance - Ispirata alla canzone "Bring me to Life" degli Evanescence ◁ ▷ La storia tratterà temi delicati non adatti a tutti, si consiglia di leggere i TW prima di iniziare. - Storia iniziata il 1-05-2025 ◁

𝑩𝑬𝑮𝑰𝑵 𝑨𝑮𝑨𝑰𝑵 de _daphnestoriess

𝜗𝜚˚⋆ 𝑺𝑶𝑭𝑻 𝑫𝑨𝑹𝑲 𝑹𝑶𝑴𝑨𝑵𝑪𝑬 𝜗𝜚˚⋆ 𝐒𝐏𝐈𝐍-𝐎𝐅𝐅 𝐃𝐈 ˗ˏˋ 𝑭𝑶𝑹𝑬𝑽𝑬𝑹 𝑮𝑶𝑵𝑬 ˎˊ˗ •┈••✦ 🪷 ✦••┈• 𝒰𝓃𝒶 𝓈𝓉𝑜𝓇𝒾𝒶 𝓈𝑒𝓃𝓏𝒶 𝒻𝒾𝓃𝑒. Persona giusta, momento sbagliato. Anni e anni di parole mai dette. Anni e anni di sentimenti nascosti. Ma tra Emma e Chase non è mai finita. Tra loro non potrà mai esserci un addio. Seppur a distanza, Chase non può fare a meno di pensarla. Giorno e notte pensa soltanto a lei e non averla vicino lo fa cadere in una esasperazione e in una dipendenza alquanto dolorosa dalla quale non è in grado di riprendersi. Lei è sempre più convinta che lui l'abbia dimenticata e che l'unica a non riuscire ad andare avanti è lei. Non è così. Si amano da anni e nessuno dei due ha smesso di farlo. Chase è talmente orgoglioso di se stesso che non è mai riuscito a confessare i suoi veri sentimenti nei suoi confronti, eppure lei non sa che lui la pensa ogni giorno della sua vita. 𝑇𝑟𝑎 𝑚𝑖𝑙𝑙𝑒 𝑓𝑒𝑟𝑖𝑡𝑒, 𝑚𝑖𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑜𝑡𝑡𝑢𝑟𝑒 𝑒 𝑚𝑖𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑖 𝑡𝑎𝑔𝑙𝑖𝑒𝑛𝑡𝑖, 𝑟𝑖𝑢𝑠𝑐𝑖𝑟𝑎̀ 𝑙'𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑡𝑟𝑎 𝐸𝑚𝑚𝑎 𝑒 𝐶ℎ𝑎𝑠𝑒 𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑝𝑒𝑧𝑧𝑎𝑟𝑠𝑖, 𝑏𝑟𝑢𝑐𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑒 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑟𝑒? 𝑅𝑖𝑢𝑠𝑐𝑖𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑎 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑚𝑖𝑛𝑐𝑖𝑎𝑟𝑒?

Edumoloς de LRdaicte

La guardo mentre dorme. È esposta a qualsiasi male, ma nulla può colpirla. Nei sogni tutti è molto più bello, tutto è molto più semplice. Non si ha paura di niente, neanche della morte. E pensandoci perché mi dovrebbe fare paura la morte? una sua pedina. Colui dalla quale è impossibile scappare, perché devo essere spaventato da chi mi assomiglia? Da chi non ha scelta? È così invisibile che nessuno lo considera, invece è così grande e imponente che non ti lascia via di uscita. Ti mette con le spalle al muro e ti lascia cadere nel nulla, ti fa precipitare, ti fa morire dentro e poi prima di toccare terra e sentire il sollievo di aver finito con la sofferenza, ti afferra per l'anima e te la porta via, prima che tu possa emettere l'ultimo respiro. Gli antichi greci credevano che le divinità fossero, le anime più forti, fossero la vita e la morte, davano la spiegazione a ogni cosa, e loro anime onniscienti ma no onnipotenti, temevano una cosa sola, il destino. Quando lo capirà sarà troppo tardi, non ha alcuna colpa, è al di fuori di ogni lista e contratto, di ogni commercio e intervento. L'unica colpa che le appartiene è di essere nata. TW Linguaggio volgare, disturbi mentali, disturbi del comportamento alimentare, autolesionismo, violenza.

Noi siamo davvero de chiiaradiluna

Spesso la realtà ci si presenta dietro la maschera della perfezione, solo per attirarci nella sua trappola ingannatrice. Anche Nadia ne è stata vittima e quell'episodio della sua adolescenza l'ha segnata al punto da sentirsi incapace di fidarsi e di provare nuove emozioni nei confronti di qualsiasi essere umano. Ma quando si imbatte in quello che diventerà il nuovo proprietario della casa estiva di famiglia, le cose prendono una piega molto inaspettata. Manuel, infatti, un ragazzo apparentemente normale, conserva ancora le cicatrici di un passato tortuoso, marchi indelebili che rendono anch'esso restio a far entrare qualcun altro nella propria vita. I due ragazzi sono così simili nei loro comportamenti timorosi e distaccati, che proprio come due calamite uguali sembrano respingersi ripetutamente, pur restando vicini. E se tale vicinanza fosse in grado di trasformare la resistenza magnetica in qualcos'altro? Se Manuel e Nadia comprendessero infine di aver bisogno irrimediabilmente l'uno dell'altra e l'amore avesse la meglio sul dolore? Sarebbe perfetto. Sarebbe troppo bello per essere vero. Perché si sa, la realtà non è mai davvero quella che appare: indossa il suo vestito più bello e sfoggia un sorriso incantatore per ammaliarci. Difficile, a quel punto, tornare indietro: i nostri incubi più tetri si sono ormai avverati. E da quelli, non si può fuggire.

SnowFall de giuliasbookshelff

"Come la realtà fisica, anche quella psichica non é necessariamente ció che appare" Uno psichiatra sosteneva che l'anima contiene non meno enigmi di quanti ne abbia l'universo con le sue galassie, e credo che, forse, non avesse così tanto torto. Aileen non credeva che avrebbe mai potuto provare dei sentimenti: la sua condizione mentale glieli aveva portati via da tempo lasciandola vuota come una clessidra che ha perso la sua sabbia. Jaden non pensava che sarebbe sopravvissuto ai pensieri che cercavano di ucciderlo ogni giorno: i segni della sua battaglia erano fin troppo evidenti creando un labirinto intricato di disastri senza fine. Eppure il loro incontro riesce a cambiare qualcosa. Una piccola scintilla grande quanto il fuoco di un fiammifero prende a sfavillare nelle loro membra ad ogni sguardo, ad ogni sussurro, ad ogni tocco. Come possono due persone come loro amare? Lascia che siano proprio loro a raccontartelo.

The weight of us de ellax222

"Tu eri il mio peggior errore. Ma sei anche l'unico che non smetto di scegliere, ogni maledetto giorno." In un mondo che pretende sempre sorrisi, lei nasconde la fame di controllo sotto abiti larghi e silenzi pesanti. Lui, invece, porta cicatrici invisibili sotto una maschera di sarcasmo e sfide. Entrambi intrappolati in battaglie interiori fatte di ansia, disturbi alimentari e una tristezza che non fa rumore, sembrano odiarsi a prima vista. Ma l'odio è solo il primo strato: sotto ci sono sguardi che si riconoscono, parole che scottano perché vere, e la voglia disperata di essere salvati... da qualcuno che capisca. Tra litigi, confessioni rubate e notti troppo lunghe, la loro storia non sarà facile. Ma forse, proprio nell'imperfezione, si nasconde qualcosa di straordinariamente reale. Lettura consigliata ad un pubblico adulto e consapevole. Storia che parla di DCA, depressione, linguaggio diretto. Spero che il libro vi piaccia, visto che è anche la prima storia che scrivo. -Ella

Broken Balance de EliValoria

Cinque regni. Cinque lune. Un solo equilibrio. O almeno, così è stato... finché le stagioni hanno smesso di scorrere, la magia è impazzita, e una profezia antica ha cominciato a sussurrare di un regno dimenticato. Nyxara non conosce il luogo né l'ora della sua nascita - e in un mondo dove i poteri dipendono esattamente da questo, lei è un'anomalia. Cresciuta nell'orfanotrofio più oscuro delle Terre di Obsidia, forgiata come un'arma e addestrata a non fidarsi di nessuno, Nyxara sa solo che l'affetto è una debolezza e la sopravvivenza una condanna silenziosa. Ma le lune si stanno spezzando, e non tutte portano luce. Alcune chiamano il caos. Il passato dimenticato sta tornando. E chi è cresciuto senza sapere chi è... potrebbe essere l'unico a poter riscrivere il destino di tutti. Non scrivo per chi vuole evadere. Scrivo per chi vuole sentire. Scrivo perché, a volte, la mia pelle non basta a contenere tutto. I miei personaggi non vincono: respirano, lottano, e solo a volte restano in piedi. Questa storia non ti consolerà, ma saprà riconoscere un altro spirito spezzato, piegato, ma ancora vivo. Scrivo per chi ha troppo dentro e nessuno fuori... Benvenuto! Ogni settimana pubblicherò un nuovo capitolo (anche 2 dai😏) Ne ho già tanti pronti... Non perderli! 🖤

Ecplise de RedNnymph

Sono stata a quel momento in mezzo ai detriti per un sacco di tempo. Un tempo che chiamerei indefinito per quanto eterno. Non ero ferita fisicamente, era come se fossi un puntino circondato da mille pezzi importanti della mia vita, ma tutti travolti dalle macerie. Mentre io ero lì, ferma, immobile, con solo qualche graffio e il cuore in frantumi, proprio come il mio intero mondo. Ho imparato a trovare un modo per non sentirmi sopraffata dalle macerie che mi circondavano. Molto spesso ho pensato di meritarmelo questo inferno, per essere qui, viva. Non ho mancato di chiedermi il perché di tutto questo. Perché sono viva? Perché devo provare queste emozioni? Perché io? Perché da sola? Mi sono domandata un sacco di perché in tutto quel tempo intrappolata in mezzo a quelle rovine, l'unica cosa che volevo era uscirne. L'unica cosa che chiedevo era almeno uno spiraglio di luce. Mentre poi, alla fine mi fu donato il sole intero. ⚠️ATTENZIONE⚠️ Si consiglia la lettura a un pubblico consapevole, saranno presenti scene di abuso, violenza, DCA e altre azioni moralmente o fisicamente sbagliate. Avviserò sempre al inizio del capitolo! Ora che siete stati avvertiti, Buona lettura!

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Tratta dalla storia: "-Dai, fallo per papà- Mi supplicò mentre un altro botto si fece spazio tra le mura di casa nostra. -Cosa succede?- Continuai mentre mi lasciavo bendare. -E' solo un gioco- Sussurrò con voce roca stringendo il nodo sotto la mia coda. -Anche mamma gioca?- Chiesi ingenuamente mentre mi guidava verso l'interno del nostro seminterrato. -Si, e anche altre persone. Ma ora zitta o perdiamo- Suggerì dandomi uno schiaffetto sulla bocca. -va bene, però odio il nascondino io- Una porta scattò davanti a me e avrei potuto giurare di sentire delle urla spaventose dal piano di sopra, ma non dissi nulla. Se no avremmo perso, e io odiavo perdere. La porta si richiuse tre passi avanti dopo e mio fratello, decise di togliermi la benda. Davanti a me c'era una stanza uguale ad una casa in mignatura. Sembrava quella delle mie barbie, solo che questa era vera e c'erano due piccoli letti ai lati della stanza. -Questo non è il nostro seminterrato!- Dissi ridacchiando allargando le braccia. -Cavoli, stai zitta Shirly!- Quasi urlò mio fratello tappandomi la bocca con una mano. Un botto troppo vicino a noi fece balzare mio fratello per terra portandomi con lui, cademmo su un tappeto marrone e peloso, come un cane. -Voglio papà-Dissi spaventata, non mi piaceva più quel gioco"