Scatti di verità

Lauren Jauregui non aveva mai avuto paura di nulla. Nemmeno della popolarità che si respira nei corridoi del suo liceo, né della celebrità che certe persone sembrano emettere come se fosse una seconda pelle. Di solito si limitava ad osservare tutto attraverso il suo obiettivo fotografico, che era l'unica cosa che sapeva di poter controllare. Ogni giorno, con la sua macchina fotografica al collo, osservava il mondo da dietro le lenti, catturando ogni dettaglio senza mai coinvolgersi davvero.

Camila Cabello era, senza alcun dubbio, la regina indiscussa della scuola. Capitano delle cheerleader, fidanzata con il ragazzo più popolare, Shawn, e ammirata da tutti. Camila sembrava vivere la sua vita tra applausi, sguardi di ammirazione e selfie da postare su Instagram. Nessuno osava dirle nulla. Ma Camila non si sentiva mai veramente al sicuro nel suo ruolo, nonostante la sua facciata di "bulla" sicura di sé. Nella sua testa, tutto ciò che le importava era essere perfetta agli occhi di tutti.

Quando la scuola decide di fare una mostra fotografica per raccogliere fondi, Lauren è chiamata a documentare l'evento. Non è entusiasta all'idea di essere in prima linea per qualcosa che ha poco a che fare con la sua arte, ma ci va lo stesso. Quando scopre che Camila e il suo ragazzo Derek sono stati scelti come "coppia modello" per la mostra, la tensione si fa palpabile. Camila la vede come una persona che non capisce davvero il significato di popolarità, mentre Lauren la considera solo una ragazza superficiale e presuntuosa.

Eppure, quella sera, qualcosa cambia. Quando Camila è costretta a posare per le foto, il suo sorriso perfetto si spegne un attimo, e Lauren lo nota. Non è solo una posa. È un'espressione di stanchezza, di insicurezza che non si addice affatto alla "bulla" che Camila cerca di essere.