Il ritorno della Voyager fu un evento storico che echeggiò attraverso i corridoi della Flotta Stellare e oltre. Dopo sette anni di esplorazioni, battaglie e sacrifici nel Quadrante Delta, l'equipaggio finalmente posò piede su suolo familiare, accolto da un'accoglienza che avrebbe fatto invidia alle più grandi celebrazioni della Federazione. La nave stessa, segnata dalle cicatrici di innumerevoli scontri e momenti disperati, arrivò nell'orbita terrestre come un simbolo di resilienza. Al centro di tutto c'era il capitano Kathryn Janeway, il cui comando indomito aveva guidato il suo equipaggio attraverso un viaggio che avrebbe spezzato molti altri. Salutata come un'eroina, Janeway non ricevette solo riconoscimenti per il ritorno della Voyager e della maggior parte del suo equipaggio, ma anche per la straordinaria integrazione dei membri Maquis e perfino di specie aliene, inclusi i Borg. Come coronamento della sua carriera, Janeway venne promossa al rango di Ammiraglio, un onore che accettò con orgoglio, sebbene con un cuore appesantito dalla consapevolezza che la sua vita da capitano era giunta al termine.
Chakotay, l'ex Primo Ufficiale ed ex ribelle Maquis, trovò una nuova vocazione: invitato a unirsi al Consiglio Federale, portò con sé una prospettiva unica, frutto della sua duplice esperienza come ribelle e ufficiale. Neelix, che si era separato dall'equipaggio poco prima del ritorno, decise di rimanere nel Quadrante Delta, dove continuò a lavorare con le popolazioni locali e a supportare la sua vecchia compagna Kes, contribuendo a creare ponti di pace e collaborazione tra civiltà un tempo isolate.
Per Tuvok, il viaggio di ritorno rappresentò una sfida interiore. Accettò una prestigiosa posizione nell'Alto Consiglio Vulcaniano.
P.S. Grazie di cuore per leggere questo "romanzo" I vostri suggerimenti sono preziosi, condividete le vostre idee per rendere la trama ancora più avvincente, sorprendente e coerente. Non vedo l'ora di leggere i vostri spunti!