⚠️ Nella storia sono presenti descrizioni esplicite di atti autolesionistici e non-con. ⚠️
Nikolaj è un ragazzo che ne ha passate tante, forse sin troppe per avere solo diciassette anni. La sua pelle racconta segreti che le labbra non sanno pronunciare, mentre il cervello si fa ogni giorno covo di spine. Il cuore è il muscolo più usato e, al contempo, quello meno conosciuto. Nikolaj vuole una famiglia, ma non osa desiderarla.
Quando Bruce Milligan, il suo tutore nonché assistente sociale gli propina i Johnson, Nik non sa cos'aspettarsi, ma di sicuro non è fiducioso. Quello che lo aspetta, però, va decisamente oltre la sua immaginazione.
La piccola Grace non parla, Linda ha problemi d'alimentazione, Matt non sa gestire la rabbia, mentre Isaac, che sembra quello più normale, è in realtà stato in riformatorio.
Tra segreti, liti, scompigli e provocazioni, Nikolaj scopre un volto nuovo da affibbiare alla parola "Famiglia". È qualcosa di autentico, crudo, terrificante e... al tempo stesso, desiderabile. Ma quando tutto sembra fatto per deludere e la Speranza è l'unica cosa da non concedersi, che bisogna fare? Il tempo scorre e i diciotto anni sono dietro l'angolo.
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Tratto dal capitolo 12:
«Che succederebbe se invece dovessi sbagliarti tu?» si ritrovò a chiedergli. «Che accadrebbe se ti rendessi conto che a me importa davvero di te?»
Matt sembrava rifuggire l'idea. Nikolaj lo vide prendere una grossa boccata di fumo, prima di espirarla tutta nella sua direzione.
«Io sono quello che non vuoi. Più l'ira, l'odio e il rancore.» Il suo tono era sprezzante, ma Nikolaj non si lasciò intimidire.
«Stai dimenticando che io sono quello che resta.»
«Vedremo.»
Nessuno dei due sembrava disposto a cedere.
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Trigger warning:
⛔️ Fobie
⛔️ Abusi / Non-con
⛔️ Autolesionismo
⛔️ Linguaggio scurrile