OFFSIDE

"I giocatori di hockey sono il miglior tipo di piantagrane."

Tate Collins è cambiata, non è più succube dell'opinione popolare. Ora è popolare e basta.
Con la sua lingua tagliente è capace di ammutolire perfino il diavolo, e grazie al suo carattere forte e combattivo è riuscita a lasciarsi alle spalle quelle esperienze che l'avevano costretta alla ceneri.
Ha una sola regola: non fraternizzare con i giocatori di hockey.
Per Tate non sarà affatto un problema seguirla, considerato che sono un mucchio di stupidi playboy.
Peccato che la sua attenzione venga calamitata da uno di loro.
Niente panico: lei è una tipa tosta che sa reagire, anche se a modo suo.

Fisico imponente, tatuaggi sexy e una propensione per le risse in campo, Carter Beckett ha l'atteggiamento di chi sa di essere venerato a ogni passo.
Stella della squadra di hockey locale, è abituato ad avere - e a lasciare - le ragazze che vuole, senza rimorsi e senza rimpianti.

Tra lui e Tate scatta un'antipatia immediata, che ben presto diventa una vera e propria guerra senza esclusioni di colpi. Tuttavia, tra un litigio e una provocazione, Carter non riesce a restare indifferente davanti a quella ragazza tutte curve che non ha timore di rispondergli a tono.
Perché lui l'ha già conosciuta in passato, solo che lei non se lo ricorda.
Tate potrà anche aver giurato di dire addio agli atleti, ma avrebbe bisogno di superare un esame che la sta mandando in crisi e si dà il caso che Carter non solo sia il giocatore più tosto e futuro della NHL e un playboy incallito, ma è anche insopportabilmente nerd e fissato con i videogiochi.

Ah, sì: ed è abituato a lottare per prendersi ciò che vuole.

E ora vuole lei, Tate.
È disposto a tutto per farle cambiare idea sul suo conto.

Solo che il destino ci mette lo zampino e a poco a poco accade qualcosa di inaspettato che sconvolge le vite di entrambi...

«Ehi, Siri, imposta un promemoria. Evita Carter Beckett come la peste».