Occhiali Onigiri

Cosa succede quando smetti di guardare il mondo con i tuoi occhi e cominci a vederlo attraverso lenti che non sono le tue?
Quando ogni oggetto, ogni parola, ogni pasto diventa il riflesso distorto di qualcos'altro?

"Occhiali Onigiri" è un romanzo sul confine sottile tra la realtà e il sogno, tra ciò che si mostra e ciò che si nasconde.
Gli occhiali rappresentano il filtro, l'apparenza, il modo in cui vediamo - o scegliamo di vedere - il mondo.
L'onigiri, per assonanza, richiama l'onirico: il sogno, il pensiero che prende corpo, la mente che crea mondi più veri della realtà.

J vive tra dialoghi taglienti e silenzi che pesano. Studia, dimentica, sbotta, sogna.
Nel mezzo di tutto questo, inizia a vedere qualcosa che non c'è - o forse c'è troppo.
Un viaggio surreale tra cucine troppo fredde, stanze troppo piene, e sogni troppo vivi per essere ignorati.

Un libro che non dà risposte. Ma cambia le domande.