La Luna Scarlatta

*Tratto dal quarto capitolo*
Una fanciulla danzava ai piedi dei monti all'interno di un lago splendente. Un canto triste e malinconico, proveniva dalle labbra rosse della fanciulla, che all'improvviso, aprì gli occhi e del sangue scarlatto, uscì da essi come lacrime.
"No!"
Kakarot si svegliò di soprassalto, saltando dalla sedia che aveva posto accanto al lettino, dove dormiva Chichi, che svegliatasi all'improvviso, respirava a fatica.
"Oh, bene ti sei svegliata! Che c'è hai avuto un incubo?" Chiese atono, mettendo le braccia dietro la nuca.
Chichi si guardò intorno, il suo respiro tornò regolare, fissò Kakarot e arrossì all'improvviso
"ecco.. io ho detto qualcosa di strano?"
Il Saiyan alzò un sopracciglio interrogativo, non capendo a cosa si riferisse la terrestre e fece spallucce..
Dopo la morte di Re Vegeta III, eletto per salire al trono per volere del popolo Saiyan, fu Bardack, braccio destro del Re, il quale, crebbe il Principe Vegeta IV, come suo figlio, insegnandogli ad essere un grande guerriero.
Durante gli anni fu proibito a tutti gli abitanti del Pianeta Vegeta di trasformarsi in Ozaru, soprattutto durante le notti della Luna piena Scarlatta...