Ombre nel codice

Quattro amici, appassionati di Minecraft, decidono di creare un server privato per esplorare una miniera abbandonata che sembra nascondere segreti misteriosi. Quello che inizia come una normale sessione di gioco si trasforma presto in un incubo quando si rendono conto che qualcosa di oscuro e malvagio abita quel mondo virtuale.
Un'entità misteriosa, invisibile ma palpabile, inizia a manipolare il gioco e i loro sogni. Non sono più solo giocatori di un videogioco: sono intrappolati in un mondo dove la realtà e il gioco si confondono. I tunnel della miniera si ramificano in modi imprevedibili, le torce si spengono senza motivo, e ombre inquietanti li seguono ogni volta che si addentrano più a fondo.
Quando uno dei ragazzi, Shade, scompare misteriosamente nel server e viene trovato in uno stato mentale sconvolto, il gruppo inizia a capire che la miniera non è solo un luogo virtuale, ma un portale verso qualcosa di molto più oscuro. Man mano che scoprono indizi e simboli, si rendono conto che hanno involontariamente scatenato una forza maligna, un'entità che si è impadronita non solo del server, ma anche delle loro menti.
Quando finalmente riescono a staccarsi dal gioco, credendo di essersene liberati, si trovano intrappolati nei loro incubi. I sogni li riportano costantemente nel gioco, e le immagini dell'entità e dei tunnel infestati li perseguitano. Con il passare dei mesi, l'incubo continua a tormentare le loro menti, e Shade, ora consapevole di essere in qualche modo legato all'entità, si rende conto che la miniera, e la forza maligna che l'abita, non sono mai veramente scomparse.
Il trio cerca disperatamente di scoprire la verità, e si rendono conto che ciò che hanno vissuto non è solo un gioco. È qualcosa di più grande, di più pericoloso. Ma la domanda finale rimane: sono davvero riusciti a scappare? O l'entità li ha seguiti, trasformandoli in parte di un incubo che non ha mai fine?