Figlio del Caos

Alla vigilia del suo diploma, Agon Blackwell, giovane studente di un'Accademia di Magia, compie un gesto estremo e apparentemente inspiegabile: uccide il sacerdote incaricato della cerimonia e fugge, mandando in fumo la vita che era stata plasmata per lui. Ma è proprio allora che arriva la svolta: Agon si unisce a una gilda di maghi criminali, le Maschere Piangenti, determinata a rovesciare il regime teocratico che governa lo Stato di Calder.
Con le Maschere Piangenti, Agon si ritrova catapultato nella rete di ribelli e criminali più famigerati di Calder. E per la prima volta, deve anche fare i conti con la propria sessualità, visti i sentimenti sempre più forti verso Varma Gol, uno dei membri di punta della gilda.
Mentre la lotta contro la teocrazia si intensifica, il confine tra giustizia e vendetta si fa sempre più sottile e il tormento interiore di Agon cresce, spingendolo a dubitare su questioni fondamentali: qual è il suo ruolo nel mondo, e se la distruzione dello status quo possa davvero garantire un futuro migliore.