Ventunotrentuno - I figli dell'alba
QUESTA STORIA È ORDINABILE IN TUTTE LE LIBRERIE ED È DISPONIBILE COMPLETA IN FORMATO CARTACEO SUL SITO DELLA CASA EDITRICE ROBIN EDIZIONI
https://www.robinedizioni.it/nuovo/ventunotrentuno/
Qui potete avere un piccolo assaggio di quello che troverete... sperando di incuriosire le vostre menti e far ribellare i vostri cuori!
"Lore."
"Mh?"
"Rimaniamo qua sotto per sempre?"
"E poi?"
"E poi ci dimentichiamo del mondo là sopra."
"Regina, non ti devi preoccupare. Ci penso io a te."
"E se una volta fuori di qui non fosse come ci aspettassimo?"
Il nostro romanzo è ambientato in un futuro distopico, appunto il 2131, dove una società di scienziati ha deciso di mettere in pratica un insolito progetto chiamato O.M.N.I.A. , costruendo una nuova città nella quale i ragazzi crescono e studiano privi di tecnologia, senza conoscenza del mondo esterno, senza musica o romanzi d'amore, e soprattutto senza sentimenti. I ragazzi e le ragazze vivono separati, non hanno modo di avere contatti tra loro, fino al raggiungimento della maggiore età, quando un algoritmo li combinerà secondo le abilità registrate durante quei diciotto anni di vita. In questa società, un ragazzo decide di sovvertire le regole del gioco. Stufo di sentirsi costretto ad una vita alla quale non sente di appartenere, decide di togliersi il chip con il quale i vigilantes del progetto monitorano i loro spostamenti e i loro risultati scolastici e non, e così facendo dà il via ad una corsa verso la propria libertà, la propria indipendenza e la propria ricerca di identità, trascinando insieme a lui i suoi due amici e un altro gruppo di tre ragazze. Ma ovviamente gli ostacoli saranno dietro ogni angolo...
Abbiamo cercato di riportare l'attenzione su temi come l'indipendenza, la ricerca di quei valori perduti a causa forse della troppa tecnologia che spesso ci sovrasta e ci acceca. Abbiamo giocato sul bisogno di ognuno di noi di essere se stesso, a prescindere da cosa la società si permette di impor
