In una piccola città chiamata Castelvecchio, la casa al numero 13 di Via del Silenzio è avvolta da un alone di mistero e terrore. Si narra che chiunque varchi la sua soglia scompaia per sempre, lasciando dietro di sé solo fotografie inquietanti con una scritta macabra: "Io ti vedo." La storia segue i passi di Luca, un giornalista curioso che, nel tentativo di scoprire la verità dietro le sparizioni, finisce intrappolato in un incubo senza via d'uscita. Sua sorella Martina, spinta dalla disperazione, entra nella casa per cercarlo, ma diventa anch'essa vittima dell'entità malvagia che dimora tra quelle mura: un'ombra senza forma, legata a uno specchio antico che riflette non la realtà, ma le anime di coloro che vi restano imprigionati. Anni dopo, una studentessa universitaria, Elena, entra nella casa per documentare ciò che avviene all'interno. Armata di videocamera e coraggio, scopre il vero orrore: la casa osserva, segue, e reclama ogni nuova anima che osa avvicinarsi. Ogni personaggio che entra nella casa viene aggiunto a una collezione di fotografie, una testimonianza eterna delle vite rubate. Sul retro di ogni immagine, sempre la stessa frase: "Io ti vedo." La storia mescola elementi horror e gialli, intrecciando suspense, sparizioni inspiegabili e una presenza soprannaturale che si nutre della paura. L'atmosfera è opprimente, i dettagli inquietanti, e l'epilogo lascia un senso di angoscia: la casa è viva e continua a osservare, in attesa della prossima vittima.All Rights Reserved
1 parte