L'ECO DELL'INFANZIA

"L'eco dell'infanzia" racconta la vita di Laura, una giovane di 17 anni intrappolata in un vortice di solitudine e alienazione, incapace di trovare un posto nel mondo che la circonda. Il suo malessere si riflette nel suo difficile rapporto con la madre, nei voti scolastici che sembrano sempre deluderla, nel rapporto assente con il padre e nella lotta interiore contro una depressione che sembra non avere via d'uscita. Un giorno, dopo l'ennesimo litigio, Laura si rifugia nella sua stanza, dove una canzone della sua infanzia, imprevista e travolgente, riapre un vecchio capitolo della sua vita, facendola esplodere in un pianto liberatorio. Così, la musica e i ricordi diventano il suo unico rifugio in un mondo che le appare ostile.
Contemporaneamente Eva, la migliore amica di Laura, vive le medesime sensazione all'oscuro dell'amica, che la tengono costantemente in balia della morte e si amplificano allo scoccare di ogni ora.

La narrazione si alterna tra il presente e il passato, presentando i compagni di scuola delle due ragazze, ognuno con le proprie cicatrici e i propri demoni.

Con un intreccio di emozioni contrastanti, tra sofferenza e speranza, questa storia esplora temi universali come il dolore, la perdita e la ricerca di sé. Ogni personaggio è una storia a sé, un'anima ferita che cerca un modo per sopravvivere in un mondo che sembra non ascoltare. Ma tra le ombre della depressione, la resilienza di chi non vuole arrendersi alla fine emerge inaspettata. "L'eco dell'infanzia" è una riflessione cruda ma sincera sulla giovinezza, sulla solitudine e sulla capacità di ritrovare la propria luce, anche quando sembra impossibile.