Essere o non essere questo è il mio limite

Ofelia è una diciassettenne che ha sempre vissuto a Canterbury, una cittadina vicino Londra, con sua madre. Suo padre si è trasferito anni prima nella capitale per lavoro, distanziandosi da sua figlia non solo fisicamente, ma soprattutto psicologicamente. A causa di un susseguirsi di eventi, a cui si aggiunge la morte della madre per via di una malattia terminale, Ofelia entra in un un loop che la porterà a dover affrontare qualcosa di ben più di lei . Nonostante la ragazza cerchi di mostrarsi intraprendente e forte, suo padre si accorge del grande dolore che si porta dentro sua figlia e la convince a trasferirsi con lui nella grande Londra, lasciandosi alle spalle Canterbury. Ofelia non è entusiasta della notizia, in fin dei conti non vuole lasciare l'unica cosa che le ricorda sua madre, ma suo padre infine la riesce a convincere. La ragazza si troverà catapultata in una scuola prestigiosa di ragazzi viziati e, secondo il suo parere, distaccati dal mondo esterno. Ofelia verrà a conoscenza di troppi segreti proibiti, dei giri strani all'interno della scuola, di feste all'insegna dell'eccesso e situazioni che spiazzeranno un po' il suo animo da provinciale. A una di queste feste farà un incontro inaspettato, con una persona egocentrica e fastidiosa, ma che sembra non indossare una maschera come tutti gli altri. Inoltre, allo stesso tempo la giovane ragazza dovrà fare i conti con i suoi fantasmi del passato, che le renderanno ancora più difficile la sua nuova vita.