𝘈𝘛𝘛𝘌𝘕𝘡𝘐𝘖𝘕𝘌: Questa storia sarà incentrata su un rapporto fisico, tenendo in considerazione il trauma del protagonista principale di sesso maschile. Diverse tipologie di abusi saranno presenti durante la narrazione: chiedo la gentilezza di evitare questo genere di racconto ai minori. I PRESTAVOLTI DEI PERSONAGGI NON CANONICI SONO DELLE PERSONE REALI. VI PREGO DI NON CONFONDERLI E CONSIDERARE CHE QUESTA STORIA È FRUTTO DELLA MIA FANTASIA. ❛ Niente successe per caso. Se il concetto di soluzione poteva essere applicato a qualsiasi ambito, anche l'arrivo di Maki nel luogo più crudele e disparato dell'universo aveva visto il fato come inquietante artefice. Il destino poteva esser definito in svariati modi: un agente capace di prevedere il futuro, l'insieme di cause determinanti capaci di modificare il futuro degli esseri umani. I filosofi tenevano in alta considerazione quel fenomeno astratto, malgrado non fosse presente alcuna risposta. Le domande di senso, la paura della morte, l'ignoto... Tutto ciò accomunava i singoli viventi, in grado di provare profondo spavento verso ciò che non conoscevano. Maki trovava quel mondo incredibilmente monotono e ripetitivo, a differenza dei suoi simili: non avere risposte era affascinante, secondo la ragazza, che studiava quotidianamente per diventare una psichiatra di successo. Era innegabile che dietro quelle parole spavalde e misteriose, c'era un passato deprimente e tumultuoso❜.Creative Commons (CC) Attribution