In un mondo in cui anche le emozioni possono essere schedate e usate come armi, tre menti brillanti si ritrovano prigioniere del loro passato, della loro fame di controllo e di un amore che brucia come una condanna.
Wrath Montgomery è un agente d'élite della CIA, specializzato nell'interrogare le menti più brillanti e corrotte. È freddo, letale e addestrato a non provare nulla. Ma quando viene incaricato di valutare la pericolosità del dottor Nathaniel Hawthorne - agente federale e genio della manipolazione mentale - qualcosa inizia a incrinarsi. Hawthorne non è solo un'agente come gli altri, è anche il braccio destro, forse l'amante della donna più sfuggente e potente che Wrath abbia mai incontrato: la dottoressa Chloe Sinclair.
Chloe è un enigma con il sorriso di un serpente. Neurocriminologa, esperta in linguaggio non verbale e tecniche di persuasione, è stata addestrata per spezzare uomini senza toccarli. Ma dietro il trucco impeccabile e la corazza nera si nasconde una bambina abbandonata, una donna distrutta da chi avrebbe dovuto amarla. Per Wrath, è la scintilla che accende il caos. Per Hawthorne, è l'unica verità in un mondo di bugie.
Nel cuore di un'arena mediatica chiamata "La scacchiera della manipolazione", dove l'élite mondiale della manipolazione si sfida sotto l'occhio impietoso delle telecamere, si consuma una battaglia silenziosa e crudele. Mentre l'orgoglio e la gelosia avvelenano ogni sguardo, i legami fra i tre si stringono, si spezzano e si fondono, fino a confondere il confine tra l'odio e il desiderio.
Tra interrogatori, confessioni notturne, ricordi taglienti e parole non dette, Wrath, Chloe e Nathaniel si inseguono e si sfuggono in un triangolo di dipendenza emotiva dove nessuno è completamente vittima o carnefice.
Ma quando la verità inizia a sanguinare, quando le maschere cadono, quando persino il vuoto sembra meno doloroso dell'amore, quando una figura torna, l'unica vera domanda resta:
Chi farà cadere per primo la masche
"Non sono mai stata l'eroina della mia storia. Ma questa non è mai stata una storia di eroi."
Daphne Sullian ha passato quattro anni in un istituto psichiatrico, convinta di essere pazza. I suoi zii hanno fatto un ottimo lavoro nel manipolarla, convincendola che le voci nella sua testa erano reali, che i suoi ricordi fossero solo illusioni. Ma ora è libera. E con Rachel e Tyler, le uniche due persone che abbiano mai visto oltre la sua frattura, è pronta a ricominciare.
La Blackwood Academy è il posto perfetto per un nuovo inizio. Almeno, così sembra. Ma dietro il prestigio e le regole ferree si nasconde una realtà marcia fino al midollo: un sistema che trasforma i primogeniti in pedine sacrificabili, un segreto troppo sporco per essere raccontato.
E al centro di tutto ci sono loro: Jack, Ryan, James, Dylan e Maxwell. Cinque volti dietro cui si celano troppi segreti. Cinque ragazzi che sembrano saperne più di quanto dicano. Daphne li odia perché tutto in loro grida corruzione, perché sono parte di quel mondo che lei non comprende ma che sa essere sbagliato.
E loro? Loro la odiano ancora di più.
Soprattutto Jack.
Per lui, Daphne è il sangue che scorre nelle vene di chi gli ha rovinato la vita. È il riflesso della sua rabbia, la causa di tutto. Perché sua sorella era una primogenita. E perché nessuno, nemmeno la sua furia, è riuscito a salvarla da quello che le hanno fatto.
Ora, Daphne deve capire in chi fidarsi. Ma più scava, più si rende conto che la verità non è come pensava. E quando scoprirà cosa si nasconde dietro il suo cognome, dietro la sua stessa esistenza, sarà troppo tardi per tirarsi indietro.
"Forse non sono mai stata pazza. Forse era solo più facile credere di esserlo, piuttosto che accettare che il vero mostro era il mondo in cui sono nata."
Questa non è solo una storia di vendetta.
È una storia di odio e segreti, di battaglie combattute nel silenzio e di un amore che nasce nelle ombre.