Agli amanti del genere dark Romance.
Una storia dalle vibes "Il gatto e del topo".
⚠️Attenzione⚠️
Questa storia contiene descrizioni non adatte a tutti, SOPRATTUTTO I PIÙ PICCOLI. Pertanto leggere i punti qua sotto citati prima di iniziare.
TRIGGER WARNING:
violenza, violenza psicologica, autolesionismo, consumo di alchool e droghe, atti sessuali espliciti con e senza consenso, uso di armi e scene splatter.
Annabelle è una ragazza di 25 anni che ha già provato sulla propria pelle quanto la vita sia difficile e meschina con alcune persone.
All'età di 6 anni, dopo la prematura morte della madre, le era stato diagnosticato un disturbo depressivo, portandola a ricorrere innumerevoli volte al ricovero.
É strano come lei non abbia mai avuto ricordi felici al di fuori di quelle mura spoglie dell'ospedale, dove i medici e gli inservienti con la loro massima empatia la facevano sentire parte di qualcosa o per lo meno viva e apprezzata.
Di quei momenti e di quel posto si ricorda nitidamente che c'era un bambino timido e gracilino che non parlava mai con nessuno, alle volte aggressivo con chi gli si avvicinava troppo.
Chissà che fine aveva fatto. Chissá se si ricordava di quella volta in cui lei gli aveva lasciato sul tavolo difronte al suo solito posto metà della sua merenda perché voleva farci amicizia a tutti i costi, visti i tentativi falliti di provare a conversarci.
Adesso Annabelle non é più una bambina, inserita nella società e se pur ancora seguita dalla sua fidata terapeuta, é quasi pronta a chiudere quel triste paragrafo della sua vita che la depressione le aveva distrutto.
O forse, nello spiraglio di normalità che sta vivendo le cose stanno per cambiare drasticamente...
"La vedo. La voglio dal primo istante in cui i miei occhi si sono posati su di lei. Ne necessito. Sono un pazzo, un folle senza freni che non é mai stato addomesticato. Arrivo a prenderti Annabelle, e dopo di me non vorrai più nessuno."