Alaska ha sedici anni. Abita a Palermo, ha i genitori separati. Suo padre, di origini Milanesi, ora abita a Lampedusa, mentre sua madre vive lì con lei. Alaska adora Palermo. Adora le piccole gelaterie sulla spiaggia, i negozi di souvenir nelle vie interne. Adora vedere i turisti visitare la vie principali, i visi stupiti davanti al tribunale o indignati davanti alla casa di Giovanni Falcone. Ma quasi nulla è destinato a durare. Sua madre si trova di fronte a un'ottima opportunità di lavoro che, peró, la obbligherà a trasferirsi a Milano. Ora Alaska ha due possibilità: partire con la madre o trasferirsi dal padre. La ragazza sceglie la seconda. Appena sbarca a Lampedusa, si troverà di fronte ad orrori che mai avrebbe potuto immaginare, e capisce che la vita è servizio. Lo capirà dagli sguardi dei vivi e dai volti dei morti. Capirà che deve vivere e aiutare. Malgrado tutto, però, lei continuerà a sognare Palermo...