scappati nella stessa direzione

Le luci del palco si erano appena spente, la folla ancora urlava i loro nomi. Harry respirava a fondo nel corridoio stretto del backstage, la pelle calda e umida, il cuore che batteva forte... ma non per lo show.

"Non mi hai nemmeno guardato sul palco," disse una voce alle sue spalle.

Harry si voltò piano. Louis era lì. Camicia sbottonata, occhi lucidi ma fissi nei suoi. Nessun sorriso, solo verità.

"Sapevo che se lo facevo... non sarei riuscito a fermarmi," rispose Harry, voce roca. "Sai che succede quando lo faccio."

Louis si avvicinò, un passo lento alla volta.
"Fallo," sussurrò. "Tanto siamo già fregati."

E in quel momento, senza dire altro, Harry lo prese per la nuca e lo baciò. Un bacio lungo, carico di tutto: anni di silenzi, tour infiniti, interviste negate, camere d'hotel dove erano solo *loro*. Le dita di Louis si aggrapparono alla sua maglia mentre il bacio diventava più profondo, più urgente.