𝐌𝐨𝐧𝐨𝐥𝐨𝐠𝐡𝐢 𝐍𝐨𝐭𝐭𝐮𝐫𝐧𝐢 - Evie 🍇 - Wattpad

Story cover for 𝐌𝐨𝐧𝐨𝐥𝐨𝐠𝐡𝐢 𝐍𝐨𝐭𝐭𝐮𝐫𝐧𝐢 by eevaangelinx

𝐌𝐨𝐧𝐨𝐥𝐨𝐠𝐡𝐢 𝐍𝐨𝐭𝐭𝐮𝐫𝐧𝐢

Leituras 57
Votos 13
Capítulos 13

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Capítulos 13

amoremancato cuoreinfrantumi fragilità mancanze memoria monologhiinteriori monologhinotturni nostalgia poesie poesieintrospettive raccoltadipoesie riflessioninotturne solitudine sopravvivenzaemotiva versiliberi vuoto

Perché tutto ciò che racconti vive sotto la pelle, sotto il tempo, e urla anche se non si vede.
Per chi non sa parlare - solo esitare.
Per chi nega l'evidenza, accetta passivamente l'inevitabile.
L'inettitudine è la condizione privilegiata, statica.

Monologhi Notturni.

Per chi sussurra.
Per chi sa ascoltare soltanto la Luna.Todos os Direitos Reservados

amoremancato cuoreinfrantumi fragilità mancanze memoria monologhiinteriori monologhinotturni nostalgia poesie poesieintrospettive raccoltadipoesie riflessioninotturne solitudine sopravvivenzaemotiva versiliberi vuoto

Índice

13 capítulos

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Diretrizes de Conteúdo

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Io c'ero, de DeLorean__

Quello che stai per leggere non è un romanzo. Non ci sono eroi, non ci sono trame studiate, né finali a effetto. Questo libro è una raccolta di pensieri, sfoghi, crisi, riflessioni, ossessioni. Sono pagine scritte in momenti veri, in cui avevo bisogno di parlare ma nessuno ascoltava. E allora ho scritto. Per non svanire. Per non impazzire. Per restare. "Io c'ero" è diviso in due parti: la prima è la discesa. Ogni capitolo è un frammento di dolore, rabbia, ansia o solitudine. La seconda è la risalita. Gli stessi capitoli, ma ribaltati: la controparte positiva, quella che racconta la crescita, il respiro, la luce che si intravede anche nei giorni di merda. Non troverai frasi da Instagram, né motivazione da quattro soldi. Troverai verità, anche quando fa male. Troverai me, con tutti i miei difetti, ma anche con tutto il coraggio che ho messo per non mollare. Se ti senti perso, questo libro non ti dirà dove andare. Ma ti farà compagnia nel buio. E magari, in qualche riga, ti sentirai meno solo.

Pensieri di una mente stanca, de TheMeloventEden

Non è una storia. È un cimitero di pensieri lasciati a marcire in silenzio. Scrivo perché nessuno ascolta. Scrivo perché la notte non mi giudica. Sono la voce spezzata che non hai sentito, il sorriso finto tra mille maschere, il vuoto seduto accanto a te che non hai mai guardato. Non cercare un lieto fine qui. Questo è il diario di chi esiste solo quando tutti dormono, di chi si sente morto anche quando respira, di chi ogni sera spera che domani non arrivi. Se stai leggendo, forse anche tu sei un fantasma sotto la pelle.

Il sole di dicembre, de matigraziano

Scrivere poesie per me è veleno e antidoto, è il modo per mettermi faccia a faccia con la realtà, per esprimermi davanti agli altri, ma soprattutto davanti a me stessa: per capirmi, sentirmi, vedermi. Questa è una raccolta di poesie scritta in un anno difficile, un anno di cambiamenti e di crescita, una raccolta che parla d'amore, non sempre solo quello carnale, che parla di dolore e del bisogno dell'anima di essere ascoltata. Non seguo una metrica, non sono analitica e precisa, sono poesie scritte dalle emozioni, dal sentimento. "E così finisce quella poesia: accartocciata nel mio corpo, maltrattata, abbandonata. Io, io non ho paura, perché il poeta sono io, l'aguzzino e la vittima, io nelle mani di me stesso, debole e arrabbiato, foglio ma anche scrittore, poeta ubriaco di parole che impara a infliggere dolore solo a sè stesso " Poeta e anche poesia, perché qui dentro c'è la mia anima, la mia essenza. Non ho la pretesa che vi possiate sentire capiti da queste parole, ma in fin dei conti, ci spero

Novilunio - come la luna nuova, de loveanthem9

C'è un momento, ogni mese, in cui la luna si ritira. Non è piena, non è crescente, non è calante. È solo assente. È il novilunio. Eppure non è sparita. È lì, nascosta, silenziosa. Nel buio del cielo, si prepara a tornare. Si dice che sotto il novilunio tutto ciò che è nascosto cominci a respirare. I segreti si muovono piano, i desideri si svegliano, le cose che non dovrebbero succedere prendono forma. Come certe storie che nessuno racconterebbe mai a voce alta. Come certi sguardi che non dovrebbero cercarsi, e invece lo fanno. «Quando la luna si cela, l'amore ascolta. Perché solo nell'ombra impariamo davvero la forma dell'altro»

Noi altri, de Ariel_ewe

Noi non siamo fatti per vivere questa vita, non possiamo amare o sognare. Siamo intrappolati dentro le nostre paure e riusciamo a respirare solo attraverso le sigarette. Siamo fumo che vaga nell'aria. Siamo fuoco che brucia fino a spegnersi. Noi altri siamo tutto e niente. Sasha, una ragazza di 'noi altri', racconta in prima persona i suoi attimi di vita. Tra la nostalgia del passato , la monotonia del presente e il timore del futuro vivono le persone che la circondano. Riuscirà a scegliere ciò che la rende più felice? E cosa più importante: abbandonerà il costante ricordo del passato?

Quando i fiori dormono, de MaximeMaxlyx

[ Completa ] Dal prologo: Lasciate che queste parole vi trovino, che vi accompagnino dove le vostre emozioni sono nascoste. Non c'è fretta. Entrate, a modo vostro. Se leggendo, sentirete qualcosa che vi toccherà, che vi farà riflettere, che vi farà sentire di nuovo parte di qualcosa, anche nei momenti più solitari, allora ne sarà valsa la pena. ⚠️ Tutti i diritti sono riservati. Questa è un opera protetta. È vietata la copia parziale o totale senza alcuna autorizzazione. Chi verrà scoperto a violare questi diritti, sarà soggetto a sanzioni e denunce ⚠️ 🥇 #poesie 05/05/2025 🥇 #desideri 12/05/2025 🥇 #parole 14/05/2025 🥇 #ispirazione 15/05/2025 🥇 #poesia 26/07/2025 🥇 #poema 17/08/2025

ASHES - LA PARTE SBAGLIATA DI NOI, de Michael_93

Sole ha imparato presto a non chiedere. A non aspettarsi niente. A camminare in silenzio, tenendo dentro tutto quanto. Nuova scuola, nuova città, stesso vuoto. Non ha bisogno di farsi notare. Non vuole che nessuno si avvicini abbastanza da farle male. Le bastano i suoi pensieri, la sua musica, e quella rabbia sottile che tiene a bada da sempre. Ma il mondo non smette di girare solo perché tu vuoi restare fermo. E anche quando fai di tutto per restare invisibile, qualcuno - o qualcosa - finisce per vederti lo stesso. Ma tra il desiderio e la distruzione c'è solo un passo. Perché a volte l'amore non salva. Ti fa a pezzi. Ti consuma lentamente, come fuoco su carta sottile, lasciando solo cenere e frammenti di ciò che credevi di essere. E quando cade anche l'ultima difesa, non resta che il buio. Un buio morbido e affamato, da cui non vuoi tornare indietro.

Le cose che non ti ho mai detto (ma che ho scritto)., de rosjna

Crescere in un ambiente disfunzionale significa apprendere l'amore attraverso forme distorte. Significa imparare a decifrare i silenzi, a intuire l'umore prima ancora che si manifesti, a camminare sulle punte delle emozioni per non disturbare troppo. Si diventa bravi a nascondersi, ad adattarsi, a sopravvivere. E quando, più avanti, la vita ti mette davanti una persona che ti guarda negli occhi e ti dice: "Puoi essere te stessa, io resto", non sai da dove cominciare. Una relazione sana, per chi è stato abituato al caos, non è subito una carezza. È un urto. È uno schiaffo d'amore che spiazza. Ti ritrovi a domandarti se sia reale, se sei tu a non essere all'altezza, se davvero meriti quella calma che non hai mai conosciuto. Perché la calma - quando non sei mai stato in grado di viverla - fa paura. È per questo che, dentro a questa storia d'amore, troverete note che sembrano deviazioni. Momenti di scrittura che non parlano direttamente di lui, ma di me. Della me che ha cercato, con tutte le forze, di imparare ad amare senza autodistruggersi. Scrivo perché sento. Scrivo perché il dolore, se lasciato a se stesso, tende a fare eco. Ma se gli si dà voce, se gli si offre uno spazio, si addolcisce. Diventa compagno, non più nemico. Non troverete in queste pagine un amore perfetto. Troverete un amore che, con ogni imperfezione, ha salvato due persone. E che mi ha insegnato che non si è mai troppo rotti per imparare a ricevere tenerezza. Se leggerete con il cuore, capirete. E se, come me, avete avuto paura della felicità... spero che queste parole vi offrano riparo, e coraggio.

BATTITO DOPO BATTITO 2; Jacopo Sol-Nicolò Filippucci, de semplicemacontorta

Era cominciato tutto con la danza. Un battito, un passo, uno sguardo rubato sotto le luci impietose di una sala prove. Ma ora, mentre le porte del serale si spalancavano davanti a lei come l'ingresso di un'arena, Ariel capiva che non si trattava solo di talento. Si trattava di resistere. Sei mesi prima era solo una ragazza invisibile. Quella che nessuno invitava alle feste. Quella che si sedeva in fondo alla classe, con le cuffiette alle orecchie e il cuore chiuso in silenzio. Una ragazza piena di sogni troppo grandi per il suo corpo, per le sue paure, per la voce tremante che non sapeva urlare. Non aveva amici, non aveva una voce. Non aveva nessuno. Ora aveva un palco. Il serale era tutto. L'unico modo per dimostrare che valeva. Che meritava un posto. Che il sudore, i graffi alle ginocchia, le notti passate a piangere sul cuscino non erano stati inutili. Ma non era l'unica cosa cambiata. Perché adesso, mentre combatteva per diventare un'artista, combatteva anche con sé stessa. Con un cuore che batteva per due persone diverse. Jacopo. Fuoco e rovina. Il ragazzo che l'aveva spezzata e poi baciata come se il mondo dovesse finire in quel momento. La sua ossessione. Il suo errore. Il suo desiderio più pericoloso. Niccolò. Dolcezza pura. L'unico che l'avesse guardata senza volerla cambiare. Il primo a credere in lei. La sua calma. La sua carezza. La possibilità di essere amata per davvero. Ma si può amare due persone? Si può voler cedere al caos e, allo stesso tempo, desiderare di essere salvata? Ariel non aveva risposte. Solo il peso di un passato che non la lasciava andare. E la certezza che, sul palco, avrebbe dovuto scegliere. Perché in quel serale non si giocava solo il talento. Si giocava la verità. Si giocava il cuore. E stavolta, il cuore di Ariel era un campo di battaglia.

Taciturnal, de loveanthem9

«Le cose cambiano. Lo sapevo bene, lo avevo sempre saputo. Quando attraversai il buio, trovai la mia luce, era la Luna. Ogni tanto, quando la notte sono sola, la guardo e ti penso, come se il tempo non fosse passato mai, come se fossimo rimasti io e te, ancora intrappolati in quella stanza»

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Io c'ero

Quello che stai per leggere non è un romanzo. Non ci sono eroi, non ci sono trame studiate, né finali a effetto. Questo libro è una raccolta di pensieri, sfoghi, crisi, riflessioni, ossessioni. Sono pagine scritte in momenti veri, in cui avevo bisogno di parlare ma nessuno ascoltava. E allora ho scritto. Per non svanire. Per non impazzire. Per restare. "Io c'ero" è diviso in due parti: la prima è la discesa. Ogni capitolo è un frammento di dolore, rabbia, ansia o solitudine. La seconda è la risalita. Gli stessi capitoli, ma ribaltati: la controparte positiva, quella che racconta la crescita, il respiro, la luce che si intravede anche nei giorni di merda. Non troverai frasi da Instagram, né motivazione da quattro soldi. Troverai verità, anche quando fa male. Troverai me, con tutti i miei difetti, ma anche con tutto il coraggio che ho messo per non mollare. Se ti senti perso, questo libro non ti dirà dove andare. Ma ti farà compagnia nel buio. E magari, in qualche riga, ti sentirai meno solo.