Cos'è il tempo, se non l'annichilimento della materia, lo scorrere inesorabile della vita che passa senza la possibilità di tornare indietro?
Scienziati e alchimisti hanno cercato di fermare l'avanzare del tempo, di beffare la morte, ma senza riuscirci.
Tutto ad un tratto, però, il mondo degli umani sembra aver deciso di cambiare irrimediabilmente. Gli anziani hanno smesso di invecchiare, i condannati a morte sono diventati impossibili da uccidere, e la vita degli uomini è cambiata per sempre. Sono migliaia di anni che l'immortalità ha colpito ogni singolo uomo e donna del pianeta, e il mondo è rimasto in una stasi da cui sembra non volerne uscire.
Cael è un ragazzo di tredici anni che vive a Sepulcria, un quartiere malfamato di Nuova Roma. Apparentemente come ogni bambino del posto, è cresciuto in un monastero del Culto della Morte circondato da preti e sacerdotesse, senza sapere le sue origini. Cael però non è un bambino qualsiasi, in un mondo di immortali, lui è mortale. Può essere ferito, può sanguinare, può essere ucciso. Per alcuni potrebbe essere la chiave per un ritorno alla normalità, un salvatore, per altri invece un problema di cui liberarsi al più presto.
In un'epoca in cui l'eternità è diventata prigione, Cael dovrà affrontare il suo destino, scoprendo verità sepolte, stringendo alleanze fragili, e scegliendo da che parte della leggenda stare.
Anno 3265.
La Terra non esiste più. Gli esseri umani hanno sfruttato tutte le sue risorse, fino a quando questa non è divento un pianeta morente. Un gruppo di scienziati riesce a mettere in salvo parte della popolazione portandola su Xaral, un pianeta con le stesse caratteristiche della Terra. Con la loro partenza sperano di poter mettere fine alla malvagità e la sete di potere degli uomini, ma purtroppo vengono delusi: coloro che avevano salvato si impongono sulla popolazione nativa, massacrando gli Xaraliani.
Anno 4065.
Evelyne è una ragazza fortunata, o per lo meno questo è il pensiero dei suoi dottori. Il suo corpo è stato ritrovato quasi in fin di vita in seguito all'esplosione di un palazzo. Il prezzo per la sua vita è stata la memoria: non ricorda nulla dell'incidente o della sua vita prima di esso, non ricorda amici, familiari e neppure il suo nome. L'unica cosa che sa è la sua età, diciotto anni, confermata dai dottori. Tutta l'eredità del suo passato è una medaglietta con scritto "Evelyne" appesa al collo.
Lentamente, riuscirà a mettere insieme i pezzi del suo passato, scoprendo che il suo destino è collegato a quella misteriosa popolazione, massacrata molti anni prima.