Anna ha 16 anni, occhi taglienti come lame e una vita che sembra sempre correre più veloce di lei. Sfila, sorride, posa. Ma dentro è un groviglio di voci, ricordi e silenzi. Ha visto troppo, vissuto in fretta. Ha confuso il tocco con l'amore, e l'amore con un gioco che non conosce regole.
Una sera, per noia o per sfida, incontra Ciro. Non si cercano. Si trovano. Per caso o per destino. Lui è diverso. Ha la rabbia in tasca, lo sguardo sporco di verità. Lei lo provoca con frasi taglienti, lui risponde con gli occhi. Una porta che si chiude, un bagno, un tempo che esplode.
Quel momento finisce. Come sempre. Ma resta qualcosa nell'aria. Un sapore, una scossa.
Il giorno dopo, Anna lo scrive.
"Ti va di finire ciò che abbiamo lasciato a metà?"
Ciro dice sì.
Ma non è più solo un gioco. Lui la cerca, la rincorre. Anche quando lei sparisce per settimane. Anche quando cambia numero, città, umore. Lui c'è.
E più la tocca, più sente che ogni gesto è un grido d'amore travestito da istinto. Ma non lo dice. Non subito.
Poi, un giorno, lo urla.
"Io ti amo, Anna."
Lei ride. Si alza. Gli dice che l'amore non esiste, che uno come lui non può amare lei. Che sono solo ormoni, illusioni, sciocchezze.
Ma lui non molla.
"Allora hai 365 giorni per provare che ho torto."
E da lì inizia il caos. Un anno di notti storte, messaggi cancellati, viaggi improvvisi, labbra che si sfiorano e sguardi che evitano la verità. Un anno in cui amarsi è l'unica cosa che non vogliono ammettere, ma che urlano in ogni abbraccio che dura troppo, in ogni silenzio che fa male.
Un anno per capire se quel "noi" è solo una parola, o tutto quello che hanno sempre cercato.
Romanzo dark romance | 18+ | Psicologico - Erotico - Maledettamente umano
Tre anime rotte.
Un amore sbagliato.
Una verità che brucia.
Lui, 29 anni, bello da far paura, ma freddo come il vuoto che ha dentro.
Lei, 22, fragile e tagliente come il vetro. È la sua bambolina, e anche il suo specchio.
Poi c'è l'altra. 49 anni, padrona del gioco. Ninfomane, dominante, pericolosamente libera.
Insieme si amano, si distruggono, si rincorrono in un labirinto di dipendenze, segreti e desideri che nessuno capirebbe.
Non è una storia d'amore. È una storia d'anime che si riconoscono anche nel buio.
- "Senti come il desiderio cresce ad ogni tuo comando?"
- "Sì, fammi andare oltre ogni limite, spezzami e poi ricomponimi."
- "Ogni carezza è un invito a perdermi in te."
- "Lasciati andare, permettimi di dominare ogni tuo respiro."
- "Voglio sentire il fuoco dentro di noi, ogni tocco è un'arte."
- "Lascia che il piacere e il dolore si fondano in questo istante."
- "Dimmi cosa desideri, fammi diventare il tuo strumento."
- "Solo per te, ogni sussurro e ogni gemito mi appartengono."
- "Qui, tra noi, non ci sono limiti, solo pura passione."
- "Voglio che il nostro gioco distrugga e ricostruisca ogni barriera."