Story cover for Aetheria-Un'erede dimenticata- by imVenus03
Aetheria-Un'erede dimenticata-
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En cours d'écriture, Publié initialement juin 04
Aetheria
Nelle pieghe del tempo, certi nomi non muoiono. Si sussurrano, si dimenticano, e poi ritornano.
Nel cuore di una terra sospesa tra nebbia e silenzi, Maelys vive senza sapere chi è davvero. Ma quando una pioggia fuori stagione porta con sé una visita inaspettata, tutto inizia a cambiare: il tempo si incrina, un libro muto prende vita, e il passato comincia a respirare.
C'è un luogo che attende. Un varco che si riapre.
E un regno il cui nome è stato cancellato dalle mappe, ma non dal sangue.
Non tutte le porte si vedono. Alcune si sentono.
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QUESTA STORIA E' STATA PUBBLICATA CON CE. POTETE TROVARE IL LIBRO SU AMAZON. Dopo la caduta dell'Impero di Shyte ad opera di Rakau, Signora dei Draghi Neri, i pochi superstiti sfuggiti alla furia distruttrice del Potere Oscuro si rifugiarono in luoghi impervi e nascosti, come oasi nel deserto, isole nell'oceano, altipiani inaccessibili e profonde valli nelle montagne. Una di queste contrade era la Foresta del Vespro, così chiamata dai suoi abitanti a causa del fitto fogliame che lasciava filtrare solo a stento la luce del sole. Essa era circondata da una fascia di arido deserto, le Maleterre, che nessuno osava attraversare, né da parte del Popolo della Foresta, che ne ignorava l'estensione, né da parte delle scarse popolazioni confinanti, che del resto avevano ben altre preoccupazioni nella loro vita errante. Questo insieme di congiunture fece sì che nessuno sospettasse mai, durante il cosiddetto Millennio di Tirannide, che lì era stato fondato il Regno del Vespro, il quale poté così prosperare in pace. Nessuno ricordava più il tempo in cui la popolazione si era stabilita nella Foresta del Vespro e solo alcune vaghe leggende narravano di un'immane battaglia combattuta tra la Luce e l'Oscurità cui era seguita una fuga disperata, ma nessuno vi dava ormai molto credito. Persino nella Famiglia Reale, che più di tutti conservava le memorie del passato, molti dubitavano della veridicità delle leggende, dimenticando che, anche nelle favole più fantasiose, c'è sempre un fondo di realtà... ATTENZIONE: se state leggendo questa storia su qualsiasi altro sito che non sia WATTPAD, siete su un sito illegale ed esposti ad attacchi di malware. TUTTI I DIRITTI RISERVATI
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