Story cover for Il tempo in cui eravamo veri  by ValeTantissimo
Il tempo in cui eravamo veri
  • WpView
    Reads 13
  • WpVote
    Votes 2
  • WpPart
    Parts 1
  • WpView
    Reads 13
  • WpVote
    Votes 2
  • WpPart
    Parts 1
Ongoing, First published Jun 07
Raccolta di poesie intime e profonde, che affondano lo sguardo là dove spesso non si vuole guardare. 

Parla di fragilità, di tristezze silenziose, di pensieri che restano nascosti tra le pieghe dell'anima. 

Ma tra le crepe filtra anche la luce: riflessioni sulla bellezza che resiste, sui dettagli che non si notano, sulla vita colta nei suoi momenti più veri. 

Narrata da una voce delicata ma sincera, che non ha paura di mostrarsi vulnerabile.

È giunto il momento di togliere le maschere, di essere veri. 

Una volta per tutte.
All Rights Reserved
Sign up to add Il tempo in cui eravamo veri to your library and receive updates
or
#779triste
Content Guidelines
You may also like
You may also like
Slide 1 of 10
ERROR 404 cover
Tra Le Righe Del Dolore cover
Parole di Conforto cover
DOVE NESSUNO GUARDA cover
Luce tra le Cicatrici cover
I pensieri di un'adolescente  cover
Gli spazi fissi  cover
Pensieri di una mente stanca cover
Diario di vita cover
The weight of us cover

ERROR 404

26 parts Ongoing

Questo libro è una sorta di autobiografia, ma non nel senso classico. Non parlo direttamente degli eventi della mia vita, ma delle emozioni che ho provato nel viverli. È un viaggio attraverso i pensieri più bui, le sensazioni più pesanti, i momenti in cui tutto sembrava crollare senza motivo apparente. Parlo di disturbi reali, di dolore reale, ma anche di confusione. Non so se tutto ciò che ho vissuto abbia un nome clinico. Non ho diagnosi scritte su carta, ma ho sintomi che si sentono sulla pelle, nella testa, nello stomaco. Questo libro è per chi si è sentito sbagliato, rotto, fuori posto. Per chi mangia troppo o non mangia affatto. Per chi si guarda allo specchio e si odia. Per chi si è fatto male con le sue stesse mani, o con i suoi stessi pensieri. Per chi passa da una dipendenza all'altra. Per chi non sa bene cosa ha, ma sa che qualcosa non va. Scrivo per non impazzire. Scrivo perché magari, tra tutte queste parole, qualcuno si ritrova. E si sente un po' meno solo. E forse anche io.