Questione di posizione

Laura ha ventisei anni, viene da Palermo, una terra di sole, storia e contrasti. Lascia per un breve periodo la sua amata Sicilia per trasferirsi a Roma, nel cuore del quartiere Flaminio, dove inizierà un nuovo capitolo della sua vita: l'università.
Iscritta alla facoltà di Giurisprudenza alla Sapienza, condivide un appartamento con tre coinquilini, ognuno con la sua storia, il suo accento, le sue stranezze.

Tra libri di diritto e serate in cucina, tra panni stesi e discussioni accese, Laura scopre presto che la convivenza può essere molto più intensa di quanto si aspetti.
In particolare con Lorenzo, uno dei coinquilini: bello da togliere il fiato, arrogante quanto basta, irresistibile nel suo modo di provocare. Tra loro nasce un gioco fatto di battute, tensione e un accordo particolare, che li spingerà oltre i confini dell'amicizia.

Ma proprio quando le cose sembrano prendere una piega precisa, compare qualcuno di nuovo.
Una figura misteriosa, un uomo affascinante che inizia a darle lezioni private. Non solo di diritto... ma di desiderio, di controllo, di confini e di piacere. Un incontro che si trasforma presto in ossessione.
Con uno, Laura scoprirà il lato più libero e spensierato di sé.
Con l'altro, entrerà in un vortice profondo, fatto di attrazione e vulnerabilità.

Ma non tutto è come sembra.
Per uno dei due sarà solo un gioco.
Per lei, invece, diventerà una scelta che metterà in discussione tutto: amicizie, confini, e soprattutto se stessa.

Un romanzo di formazione, passione e contrasti.
Una storia che gioca col desiderio, con l'illusione del controllo e con la scoperta più intima: quella del proprio cuore.