Aggiornamento mono settimanale, bozza completa.
Una strana energia è nell'aria di Festivia e questa volta non è solo la fine del gelo ad agitare gli animi degli uomini, ma un incendio pronto a scoppiare.
Mira sembra una nobile qualunque, una ragazza che la vita ha posto lontana dal male e dalle ingiustizie. Una Rovelli, figlia dei geoliani che comandano l'isola. Eppure, nelle sue vene scorre sangue di entrambi i regni e ignora le fiamme che è destinata ad accendere.
Giustizia. O vendetta, perché per lui non sono diverse. Renan non ha mai bramato altro. Un mondo giusto per i festiani oppressi, una spietata vendetta verso chi gli ha strappato via tutto. Un odio profondo per i nobili di Geolia lo spinge ad accendere le fiamme e quando l'aria di Festivia comincia a tremare lui sa di cosa si tratta: è la sua occasione, la sua rivincita.
Forse, però, le cose non sono come si dice. Mira non guarda con odio, nonostante i suoi occhi neri di Rovelli, e vuole capire il fuoco che la circonda, nonostante rischi lei stessa di bruciare. Lo sa, certi prezzi vanno pagati. E lo accetta.
Anche Renan sa e, se Mira è una miccia, lui è la scintilla. Prendere un ostaggio. Così gli è stato comandato e lui ha obbedito. Una Rovelli dallo sguardo nero e freddo, però, non una ragazza che accende candele per avere speranza e gli chiede di vedere la verità oltre le apparenze, quando lui vorrebbe che tutto sia due colori e basta. O rosso o verde. O Festivia o Geolia, senza altre sfumature, così è più facile sfuggire alle iridi scure che lo perseguitano ovunque. Le sue. Quelle della prigioniera. Quelle dell'uomo che tira ogni filo che ha per ostacolare i ribelli. Scappare e non affrontarle lo tenta come non mai, ma lei ha ragione, ed è sempre più difficile resistere a ciò che dice.
Nel frattempo, l'aria si fa più calda e nuovi eventi sono in arrivo. La rinascita di Festivia, un ritorno alle felici origini? O solo la fine di ogni speranza? Questo, Renan non lo sa. Non più.
Ci sono persone indimenticabili.
E nessuno cura.
Nelle favole non tutti i finali sono già scritti. In qualsiasi momento possono mutare. Ti fanno perdere ogni certezza fino ad autodistruggerti. Esistono però anche favole al contrario. Favole in cui ognuno può essere il cattivo di una storia raccontata male.
Ivory è diventata il nemico. Ha stravolto una vita che aveva sempre desiderato. È caduta sull'orlo del precipizio per poi rialzarsi più forte di prima. Una ragazza dolce e generosa diventata lo specchio di chi detestava. Sopravvivere non è facile e ognuno cerca una via di fuga per farlo. Riuscita a diventare una stimata avvocatessa lavorerà per la famiglia reale Ellworth. Saranno proprio loro a rinchiudere nuovamente in catene la sua vita. Saranno la sua nuova più grande condanna.
Per Aiden rialzarsi è stato come cercare di togliersi da solo una lama conficcata nel petto. Dopo la scomparsa e il tradimento di colei a cui aveva affidato il cuore, ora legato a un destino che non ha scelto, è costretto a indossare una corona cucita su una ferita ancora aperta.
Questo sarebbe stato il vero finale.
Non tutti sanno però che questo è un regno corrotto. Menzogne. Tradimenti. Sofferenza. Quanto può far male scoprire di essere vissuti in una bugia? Non conta il tempo che passa, il finale può essere sempre modificato.
Ivory ed Aiden si incontreranno. Saranno i nemici di due regni in guerra.
Per quanto tempo Ivory dovrà fingere di essere il cattivo della storia? Il cattivo di una favola raccontata male?