𝓡𝓲𝓾𝓼𝓬𝓲𝓻𝓮𝓼𝓽𝓲 𝓪 𝓲𝓷𝓷𝓪𝓶𝓸𝓻𝓪𝓻𝓽𝓲 𝓭𝓲 𝓺𝓾𝓪𝓵𝓬𝓾𝓷𝓸 𝓬𝓱𝓮 𝓷𝓸𝓷 𝓱𝓪𝓲 𝓶𝓪𝓲 𝓿𝓲𝓼𝓽𝓸?
Jewel Clarke non ha mai smesso di sentirsi un'anomalia. Si guarda attorno e vede le sue compagne vivere con naturalezza ciò che a lei sembra impossibile: la leggerezza, la tranquillità, la sicurezza di appartenere a qualcosa e la libertà di poter essere felici. Ma il riflesso nello specchio e le mura della propria casa le ricordano ogni giorno quanto distante si senta da quel mondo.
Elijah Murphy, invece, porta dentro un caos interiore che può essere calmato solo con il frastuono esterno. I suoi demoni lo tormentano, ma gli hanno insegnato la gentilezza e l'empatia di chi ha conosciuto un dolore incolmabile e non vuole infliggerlo a nessuno.
Durante un comune giorno di scuola, il destino mette alla prova le loro anime scomposte. Un improvviso crollo scolastico li intrappola nel seminterrato dell'edificio, divisi da un muro che permette solo alle loro voci di passare. Attraverso una sottile fessura Jewel ed Elijah si trovano costretti a confidarsi, a farsi coraggio a vicenda, a conoscersi davvero senza potersi guardare, creando un legame invisibile, ma potentissimo, benché a tratti surreale e dettato dalla situazione atipica in cui si trovano.
Nelle tenebre, due vite apparentemente lontane si intrecciano in un modo che nessuno dei due avrebbe mai immaginato. Tra confessioni sussurrate e silenzi che pesano più delle parole, Jewel ed Elijah scopriranno quanto fragile e, allo stesso tempo, potente possa essere un legame nato nel buio.
Ma non tutte le storie seguono un percorso lineare. A volte la vita divide, proprio quando qualcosa stava nascendo. Eppure ci sono incontri che lasciano il segno, che restano addosso anche dopo che tutto sembra finito.
Perché certe connessioni, anche se interrotte, sanno ritrovare la strada. Anche a distanza di anni.
TRATTO DA UNA STORIA VERA
Beatrice è una studentessa di psicologia con una mente affilata e un cuore inquieto. Studia l'amore, i legami, le dinamiche che uniscono e allontanano le persone, ma più cerca risposte, più le domande si moltiplicano: cos'è davvero l'amore? Quando è sano? Quando diventa peso? E, soprattutto... basta?
Nel mezzo di questa ricerca interiore, riaffiora il ricordo di Gabriele. Una presenza passata, entrata nella sua vita senza clamore ma rimasta in profondità, come fanno le cose che non finiscono mai davvero. Non era stato il classico amore travolgente: piuttosto, una scia lenta, silenziosa e duratura.
Quando il destino li fa rincontrare dopo anni, nulla è più come prima, eppure qualcosa di loro resiste. Tra ciò che erano e ciò che sono diventati, Beatrice e Gabriele provano a capire se quel sentimento - mai del tutto spento - abbia ancora un posto nel presente.
Tra notti piene di parole, silenzi carichi e nuove domande, Beatrice capisce che a volte l'amore non è solo ciò che lega, ma anche ciò che insegna a lasciar andare.