Dopo un'estate passata a cancellare ogni traccia di chi era, Heelyn arriva in una nuova scuola con una sola regola: non fidarsi di nessuno.
Dietro un nuovo codice postale e una nuova uniforme, spera di seppellire ciò che era. Ma il passato ha il brutto vizio di riconoscerti, anche quando cambi pelle.
La ferita più profonda? La perdita di chi era il suo rifugio, l'unica che la faceva sentire al sicuro, anche nei giorni più bui. Intrappolata in ricordi che non smettono di pungerla, Heelyn prova a dare forma a un presente che le si sgretola tra le mani.
Quando le foto che avrebbe voluto dimenticare tornano a galla, ritornano anche le voci, gli sguardi, i giudizi. E poi c'è Kyle. Perfetto per tutti, tranne che per sé stesso.
È nei suoi piccoli gesti, nei suoi occhi attenti, che Heelyn scoprirà qualcosa di raro: qualcuno che non vuole salvarla, ma restarle accanto, davvero. Qualcuno che il dolore non lo guarda da lontano, ma lo porta dentro. C'è chi le ha fatto credere di non valere nulla, e chi le bacerà ogni ferita per ricordarle chi è.
Ma fidarsi di nuovo è un rischio che Heelyn non è sicura di voler correre.
Katy ha imparato troppo presto che a volte sono le paure a scegliere per noi. Ha lasciato che il silenzio parlasse al suo posto, fino a perdersi del tutto. Con il cuore pieno di ricordi che fanno rumore, decide di ricominciare lontano, sperando che la distanza possa guarire ciò che dentro continua a sanguinare.
La scuola Imperial University può essere un nuovo inizio, ma poi arriva Justin, sguardo inquieto, parole che scivolano sotto la pelle e tutto ciò che aveva costruito inizia a tremare.
Perché lui non è solo una distrazione: è la possibilità che qualcuno veda davvero chi è.
E quando il passato riapre le sue ferite, Katy dovrà chiedersi se l'amore può salvarla...
...o se finirà per farla crollare del tutto.