Wren ha sempre camminato ai margini della sua stessa vita.
Non è la luce accecante, né il fuoco ribelle: solo l'ombra silenziosa di Thayer, il fratello perfetto, quello che ora salva vite in ospedale, mentre lei si chiede ancora chi vuole essere realmente.
Quando la sua migliore amica Elsie le propone di lasciare Dahlonega per trascorrere l'estate in Montana, lavorando nel ranch di famiglia, Wren accetta senza pensarci troppo.
È l'occasione per sparire dal radar, per respirare aria nuova. Per scoprire, forse, cosa significa davvero vivere.
Lachlan, d'altro canto, è un uomo temprato dal tempo e dal vuoto.
Introverso, burbero, distante. Ha imparato a cavarsela da solo dopo anni di dolori e promesse mancate, facendo della sua sofferenza una fortezza e del silenzio un rifugio. Non ama le domande. Non desidera legami, né tantomeno qualcuno accanto a lui.
Ma certe presenze sanno farsi notare, aprendo crepe dove non ci si aspetta.
E se il proprietario del ranch fosse proprio Lachlan - lo zio di Elsie e l'uomo che nessuna ragazza di quell'età dovrebbe guardare così?
Un'estate. Due solitudini. E il rischio che il cuore si lasci sorprendere.
In seguito alla morte di sua madre, Dyana si trasferisce a Steeland, una cittadina sconosciuta fuori dal mondo. La prima sera del suo arrivo, incontrerà nel bosco adiacente alla sua nuova casa, un ragazzo.
E' Phoenix, accusato di omicidio e poi rilasciato per insufficienza di prove.
Non trascorrerà molto tempo prima che conosca gli altri protagonisti del delitto: Isabel, Andrew -rispettivamente ex fidanzata e migliore amico di Phoenix- e Ashton, figlio della vittima.
Il problema sarà andare oltre le apparenze, al di sotto della superficie, per far emergere una verità che costerà cara a tutti.
Cover by @darkwaystofly