Oltre la fine dell'umanità

La peste del ventunesimo secolo la chiamavano alcuni, altri la chiamavano semplicemente la fine. Un virus nato nelle zone più povere dell'Africa che uccide gli uomini o li trasforma in creature animalesche e crudeli, dedite allo sterminio della razza umana. In questo scenario apocalittico Marcus un giovane poliziotto deve trovare una città sicura, chiamata e utopica che i sopravvissuti di tutto il mondo sostengono aver visitato. Tra atrocità e ingiustizie toccherà a Marcus decidere se trasformarsi in un mostro o mantenere la sua umanitá.

"Il telo verde che copriva il retro del camion non era mosso neppure dal vento. Il portellone del guidatore si spalancò. Il conducente piombò fuori, cadde in ginocchio. Poi con fatica e mugugnando si alzò in piedi, tremante. Dai suoi occhi il sangue gocciolava, mentre dalla bocca usciva quasi a fiotti. La giubba nera era tutta strappata. "Aiuto...." Sibilò l'uomo, ma prima che potesse dire un'altra parola la pallottola sparata dal sergente mise fine alla sua tormentata vita." Estratto parte 5

"Un urlo rimbombó nella notte. Marta di svegliò di soprassalto. Il terrore le prese lo stomaco. Si raggomitolò sotto le coperte in ascolto, le tremavano le vene e i polsi. Due spari ruppero il silenzio. In casa nessuno ebbe il coraggio di muoversi. La notte ritorno silenziosa." Estratto parte 7

Lavoro in sviluppo, Buona lettura.